Arriva la Muti in versione hard

Arriva la Muti in versione hard La raffinata opera del regista spagnolo Aranda in anteprima domani Arriva la Muti in versione hard Ne «L'amante bilingue» all'Arena Metropolis Solito dilemma di Ferragosto, stasera cosa c'è e cosà non c'è. £ dove può andare chi resta. Il che, se ci pensate, è una preoccupazione ferragostana abbastanza curiosa in una città dove gli altri 364 giorni dell'anno enti pubblici e privati si disinteressano ampiamente del destino di chi vorrebbe concedersi qualche svago serale extra-televisivo. Comunque, in alto i cuori, gioventù. Stasera potrete godervi gli appassionanti programmi del vostro elettrodomestico favorito, ma domani alle 22 l'appuntamento di rigore è all'Arena Metropolis: in anteprima su schermo panoramico, il film «L'amante bilingue» del regista spagnolo Vicente Aranda ci riproporrà un aspetto ormai poco noto di Ornella Muti. La diva che il mondo ci invidia sembrava aver imboccato la via senza ritorno del cinema d'autore, regalandoci interpretazioni definite «superbe» dalla critica specializzata, e suggestive inquadrature ' dei suoi occhi, definiti «magnetici» dal dizionario dei luoghi comu- ni. Oggi, sul limitare dei quarant'anni, la divina accetta di ri-svelarsi in un ruolo «di nuova consapevolezza erotica». Da settimane non si fa che parlare del delizioso fondoschiena dell'Ornella e della scena in cui la ! Muti appende una scarpa del! marito allo strumento genitale j dell'amante. Il tutto, però, sublimato dal valore artistico de «L'amante bilingue», opera raffinata di un regista di primario valore. Occasione, dunque, imperdibile. I cinefili sono avvertiti. m-vf„•■■»-•■■»■ * tg.fer.J Ornella Muti in «Amante bilingue»

Persone citate: Aranda, Ornella Muti, Vicente Aranda