Tutto pronto per i feriti bosniaci

Ospitalità e cure Ospitalità e cure Tutto pronto per i feriti bosniaci La Regione e il Comune hanno predisposto un piano di ospitalità per i bambini feriti della Bosnia. Gli arrivi dalla terra di guerra nell'ambito dell'«operazione Irma» (dal nome della bimba che a Londra lotta ancora con la morte) sono previsti per oggi, a Falconara (Ancona). Una volta giunti in Italia i feriti verranno caricati su un altro aereo e trasportati in Gran Bretagna. In presenza di casi che richiedano interventi medici immediati si farà ricorso a ospedali italiani. Di qui il programma concordato a Torino dalle autorità pubbliche e sanitarie e che potrebbe essere attuato già in serata. Bianca Vetrino, vicepresidente e assessore regionale alla sanità, d'intesa con il presidente della giunta piemontese, Brizio, ha informato le direzioni degli ospedali che potrebbero esservi esigenze di ricoveri di feriti bosniaci. Ovviamente la scelta dei reparti dipenderà dal tipo di cure richieste per i malati. Tra le polemiche sorte intorno all'«operazione Irma» vi è stata quella sul fatto che dei 41 feriti solo 4 sarebbero bambini. Gli altri 37 sarebbero ragazzi e adulti, comunque bisognosi di essere curati. Chiunque essi siano le autorità piemontese! si sono poste l'esigenza di trovare una sistemazione per loro eanche per eventuali familiari al seguito dei feriti bosniaci. La Regione ha fatto presente al Comune di prevedere soluzioni adeguate. E a questo scopo ieri a Palazzo Civico si sono riuniti il vicesindaco Guido Brosio (che da oggi sostituirà il sindaco Valentino Castellani partito per un breve periodo di riposo), il vicesegretario generale Sbrana e il capogabinetto Panzica. Dove ospitare gli accompagnatori bosniaci? Stasera e nei prossimi giorni i parenti dei feriti verrebbero sistemati in un albergo del centro. Per metà settimana dovrebbe, invece, essere allestito un centro di ricovero presso l'ex scuola materna di corso San Maurizio, nell'area dei Giardini Reali. Quella struttura, da tempo in disuso, sarà attrezzata per poter essere un luogo in grado di ospitare gli accompagnatori bosniaci. La loro permanenza in città - legata alle cure da prestare ai feriti - potrebbe durare anche alcuni mesi.

Persone citate: Bianca Vetrino, Brizio, Guido Brosio, Panzica, Valentino Castellani

Luoghi citati: Ancona, Falconara, Gran Bretagna, Italia, Londra, Torino