Serate in compagnia con risotti bizzarri

A giudizio per omicidio colposo due ex amministratori del San Luigi di Orbassano SAPER SPENDERE Serate in compagnia con risotti bizzarri PURCHÉ' sia utile» potrebbe essere lo slogan sia di chi fa regali sia di chi li riceve, e Ottavia G. di Torino, una famiglia di quattro persone «di buona forchetta», è entusiasta del regalo ricevuto: due sacchi di riso da 10 chili ognuno. Scrive: «Non sarà magari di quello che tiene sempre la cottura, ma a cavai donato non si guarda in bocca. La nostra sarà un'estate di risotti (per fortuna piacciono) e abbiamo deciso di fare una "risottata" anche per gli amici, visto che 20 chili non sono facili da smaltire. Per questo mi occorrono ricette bizzarre». La accontenta il professor Mario Sobbia, insegnate di cucina all'Istituto alberghiero Colombatto di Torino e chef di lunga esperienza con alcuni libri di ricette alle spalle (tra i quali segnaliamo «I primi piatti» (Barisone editore, lire 18 mila). Proviamo questo suo «risotto alle pesche»: «Lavare e sbucciare due pesche e frullare; soffriggere mezzo cipollotto in poco olio e burro, unire 300 gr di riso (per 4 persone), tostare, irrorare con mezzo bicchiere di vino bianco secco. Quando il vino sarà evaporato, aggiungere la polpa di pesca e cuocere per 18 minuti circa, con brodo cai- do aggiunto poco per volta. Lavare, sbucciare e tagliare a spicchi una terza pesca, farla insaporire in padella con 20 gr di burro per mezzo minuto e tenere in caldo. A cottura mantecare il risotto con 100 gr di gorgonzola cremoso a pezzi, 50 gr di grana grattugiato, sale e pepe, una noce di burro. Guarnire con gli spicchi di pesca e prezzemolo tritato». Riso alla senape: «Lessare due uova e passarle al setaccio, unire 30 gr di burro sciolto, qualche goccia di olio d'oliva extravergine e sempre amalgamando aggiungere a poco a poco una spruzzata di aceto, un cucchiaio di senape, sale, pepe, un cucchiamo di zucchero. Lavorare il composto con spatola di legno scaldandolo à bagno maria. Unire per ultimo due tuorli d'uovo crudi e amalgamare al riso bollito al dente». Risotto d'estate: «Pulire e tagliare a quadretti 300 gr tra zucchine, peperoni e melanzane; fare rosolare separatamente; fare rosolare mezza cipolla tritata, unire le verdure, aggiungere la polpa di un pomodoro e 300 gr di riso, tostare e procedere come un normale risotto. Mantecare con grana grattugiato e basilico fresco». Risotto con indivia belga: «Sfogliare uno o due piccoli cespi di indivia belga e tagliare a julienne. Soffriggere in burro una cipolla tritata, unire l'insalata e fare appassire. Unire il riso, irrorare con un bicchiere scarso di vino bianco secco e lasciar evaporare. Portare a cottura con brodo bollente di carne. A fine, unire un di di panna, 60 gr di Emmenthal a dadini, poco olio, sale e pepe». Risotto con uva e grappa di moscato: «Rosolare in 50 gr di burro e poco olio mezza cipolla tritata, unire il riso e tostare, aggiungere a poco a poco brodo bollente. A metà cottura versa¬ re mezzo litro di grappa di moscato e mescolare. Finire la cottura, salare, pepare, mantecare con parmigiano grattugiato, prezzemolo tritato e uno spicchio d'aglio a piacere. Decorare con chicchi d'uva moscato. Deve risultare all'onda». Risotto ai pistacchi: «Tostare 200 gr di pistacchi, eliminare la pellicina, la metà deve essere tritata grossolanamente, l'altra metà passata al mixer con un decilitro di panna e qualche grano di pepe verde. In una casseruola appassire in burro mezza cipolla tritata, unire il riso, tostare, unire mezzo decilitro di vino bianco secco e fare evaporare. Incorporare il passato di pistacchi e panna, aggiungere a poco a poco del brodo e portare a cottura. Alla fine unire i pistacchi tritati e qualche grano di pepe verde. Mantecare con parmigiano e servire. Risotto al cocco: «Portare a ebollizione mezzo litro di latte con 100 gr di noce di cocco grattugiato, togliere dal fuoco e lasciare in fusione per circa 20 minuti con un pizzico di polvere di curry, poi filtrare. Unire il riso, tostare, bagnare con il latte di cocco e curry. A cottura, spolverare con cocco grattato». Simonetta

Persone citate: Barisone, Mario Sobbia

Luoghi citati: Torino