«Castagner vattene» E lo prendono a calci

L'ex pugile può uscire di giorno dal carcere per lavorare Sotto accusa gli ultras della Ternana «Castagner vattene» E lo prendono a calci L'allenatore del Perugia picchiato mentre assisteva a una gara di calcio PERUGIA NOSTRO SERVIZIO Dapprima insulti e minacce, poi calci e pugni: insomma, un'aggressione in piena regola. Ilario Castagner, Mauro Viviani e Alessandro Gaucci, venerdì hanno vissuto un'esperienza drammatica, ad Alvi ano (in provincia di Terni), dove sono stati picchiati da un gruppo di scalmanati. L'episodio è avvenuto attorno alle 21, quando l'allenatore del Perugia, il suo «vice» Viviani e l'accompagnatore della squadra Alessandro Gaucci erano da poco entrati nello stadio dove la Ternana stava disputando un incontro amichevole di calcio con la squadra locale. In un primo tempo qualcuno ha apostrofato i tre, invitandoli ad andarsene, poi è cominciato un lancio di lattine e piccoli sassi. Infine, l'aggressione. Castanger, Viviani e Gaucci non hanno fatto in tempo a guadagnare l'uscita e sono stati sopraffatti. Almeno otto gli aggressori, secondo alcune testimonianze. Castagner è stato gettato a terra e mentre un energumeno lo teneva, un altro lo ha colpito ripetutamente al volto e alle gambe. Brutta sorte anche per Viviani e Gaucci. Soltanto l'intervento di una pattuglia di carabinieri, chiamata dalla giovane fidanzata di Alessandro Gaucci, Sonia, ha impedito che le conseguenze per il terzetto fossero più gravi. I tre sono stati accompagnati all'ospedale di Ameba, dove sono stati medicati e dimessi con prognosi dai 15 (Viviani) ai 7 giorni (Castagner e Gaucci). Più tardi i tre hanno presentato denuncia ai carabinieri della stazione di Guardea e ieri mattina la denuncia è stata formalizzata in querela, presentata dall'avvocato Falcinelli del foro di Perugia. L'episodio ha provocato ripercussioni nell'ambiente della tifoseria perugina. Alcuni sostenitori hanno infatti visto una intervista di Castagner, con gli abiti ancora lacerati, trasmessa durante un notiziario regionale della Bai ieri pomeriggio (l'intervista era stata registrata appena Castagner, nella notte, era rientrato a Perugia). I tifosi, già esasperati dopo la retrocessione a tavolino della squadra dalla B alla CI, hanno telefonato ai centralini dei giornali minacciando ritorsioni nei confronti degli ultras della Ternana. «Danneggeremo tutte le autovetture targate "Tr" che troviamo in città», hanno annunciato. Polizia e carabinieri hanno subito avviato servizi di vigilanza, ma si temono scontri anche perché la Ternana (dopo il fallimento societario e l'iscrizione al campionato nazionale Dilettanti) dovrà affrontare trasferte in alcuni centri molto vicini a Perugia: Bastìa, Ponte S. Giovanni e Foligno. I rapporti tra le tifoserie delle due squadre sono stati sempre molto difficili, ma mai erano accaduti episodi di tale gravità. L'altra sera Castagner, Viviani e Gaucci avevano addirittura pagato il biglietto d'ingresso, senza cioè chiedere l'accredito come è prassi abituale, proprio perché volevano assistere alla partita in incognito. Nelle intenzioni di Castagner c'era quella di vedere all'opera un giocatore, Vincenzo Mazzeo, che il Perugia aveva a lungo fatto seguire nello scorso campionato. Nessuno era a conoscenza della presenza dell'allenatore del Perugia e dei suoi collaboratori allo stadio: soltanto all'ingresso qualcuno h aveva riconosciuti commentando: «Voi perugini dovreste pagare il biglietto doppio». E cinque minuti dopo l'aggressione. Mario Mariano L'allenatore Ilario Castagner

Luoghi citati: Foligno, Guardea, Perugia, Ponte S. Giovanni, Terni