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Stasera contro il Genoa a Marassi Stasera contro il Genoa a Marassi Toro, prova generale per la Supercoppa Mondonico: «I dubbi sono in difesa» Gregucci, Jarni e Sordo, un serio test TORRE PELLICE. Genoa-Torino non sarà la classica amichevole di Ferragosto, almeno per i granata. Stasera a Marassi è l'ultimo appuntamento prima della Supercoppa di Washington con il Milan. A proposito: buone notizie dall'Uruguay; Francescoli, Aguilera e Saralegui saranno messi a disposizione del Torino perchè il 22 agosto, quando cominceranno le partite di ritorno del gruppo di qualificazione mondiale in cui gioca l'Uruguay, la nazionale sudamericana osserverà una giornata di riposo. «Ho seguito l'altra sera i due Milan a Cesena - ha detto Mondonico -. E' chiaro che quello visto all'opera con l'Inter si avvicina più alla realtà, una formazione pronta per i grandi appuntamenti, ricca di uomini capaci di risolvere la partita da soli, con giocate determinanti, vedi la punizione di Boban». Ed è proprio per questo, sottolinea il tecnico, che l'amichevole con il Genoa diventa importante: «Ogni gara ha un suo senso logico, da questa chiedo un aiuto per sciogliere i dubbi». Le perplessità di Mondonico riguardano l'assetto della difesa: «Annoni è squalificato, Gregucci lo proveremo questa sera e con il persistere della "farsa" Delli Carri (il ragazzo, militare, ha raggiunto solo ieri la squadra) saremo costretti a sacrificare giocatori in ruoli d'emergenza. Mentre, il Milan, pur privo di Papin, Lentini e Panucci, ha la possibilità di non snaturare nessuno. Con il Genoa, quindi, dovrò verificare alcune cose. Perciò farò disputare l'intera partita a Jarni, Gregucci e Sordo, che più degli altri devono acquisire i 90' nelle gambe». La formazione iniziale comprenderà Galli tra i pali, Fusi libero, Cois e Gregucci in marcatura con Sordo e Jarni sulle due fasce, mentre a centrocampo ci sarà la conferma di Sinigaglia con al suo fianco Venturin. In attacco verrà schierato un tridente formato da Osio, Poggi e Carbone. Nelia ripresa spazio al Toro2: Pastine, Mussi, Jarni, Sinigaglia, Annoni, Gregucci, Sergio, Sordo, Silenzi, Fortunato e Poggi. Due assetti tattici completamente diversi: 3-4-3 nel primo tempo e 3-5-2 nel secondo. Ma nessuno dei due schieramenti si avvicina a quello di Washington. Contro il Milan, infatti, Mondonico schiererà una squadra tipo l'Inter a Cesena. Una squadra con una punta centrale (Silenzi) e l'altra subito dietro (Francescoli) proprio per mettere in difficoltà la difesa a cinque dei rossoneri. Ma il vero problema sarà quello di marcare Simone, Raducioiu e Savicevic. Il tecnico ha in mente di schierare Mussi, Cois e Gregucci, anche se quest'ultimo dovrà essere pienamente recuperato: la partita di stasera con il Genoa darà la risposta. [a. b.l