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Drogati inseguiti, uno preso Siringa in mano rapinano turista Brutta avventura di un turista ligure al terminal di corso Inghilterra. Nicolò Florenzano, 24 anni, residente a Genova in via Legaccio 20, di passaggio nella nostra città mentre era diretto a Londra in vacanza, è stato rapinato da due drogati che lo hanno minacciato con una siringa. Il giovane è però riuscito a far arrestare uno dei due rapinatori dopo averlo inseguito insieme ad amico. Il Florenzano ha fatto tappa a Torino l'altra notte: in attesa di cambiare autobus (doveva proseguire per Parigi e Londra) è andato in toilette. Non ha fatto caso che vicino ai lavandini c'erano due giovani. Ricorderà in seguito: «Facevano finta di lavarsi le mani». Stava per chiudersi la porta alle spalle quando è stato spinto violentemente da uno dei due che si è infilato con lui nella toilette. All'esterno, il complice si è appoggiato con le spalle alla porta per bloccarla. «Dammi tutto: portafoglio, orologio, catenina d'oro. Questa siringa è piena di sangue. Fai solo un movimento e te l'infilo nel collo». Il Florenzano terrorizzato non ha opposto resistenza. «Adesso me ne vado, tu stai fermo. Non ti muovere, non gridare. Non uscire dal bagno prima di cinque minuti». Ma a questo punto il ligure ha deciso di reagire. Un secondo dopo che il rapinatore era uscito si è messo ad urlare ed è corso verso gli amici già saliti sull'autobus per Londra. Sono scesi tre amici ed è cominciato il lungo inseguimento per raggiungere i drogati che nel frattampo erano fuggiti in corso Vittorio verso corso Duca degli Abruzzi. La corsa è durata quasi un chilometro, lunghi minuti per le vie deserte senza nessuno cui chiedere di avvertire la polizia. Infine, con il fiato in gola, sono rimasti solo il Florenzano e Giuseppe Piantabona, 28 anni, Genova via Bernardini 24 a continuare l'inseguimento. La caccia si è conclusa in via Magenta all'angolo con via Fanti. I due inseguitori, stremati dalla fatica, sono riusciti ad afferrare Nicola Vozzo, 27 anni, residente in via Taggia 20, mentre il complice è riuscito invece a proseguire, ansimante, la fuga. Nicola Vozzo non ha quasi opposto resistenza, con sé aveva ancora il denaro e gli altri oggetti rapinati. Da una cabina è stato chiamato il «113» e dopo pochi minuti è giunta una volante. Le successive battute della polizia nella zona non hanno permesso di rintracciare l'altro rapinatore. Il Vozzo è stato portato in questura e dopo la denuncia del Florenzano è stato trasferito alle Vallette: l'accusa è di rapina aggravata. Non ha voluto rivelare il nome del complice. Marco Vaglietti Il terminal dei bus e dell 'Al i tal ia in corso Inghilterra angolo via Cavalli Drogati inseguiti, uno preso