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«Troppa pietà per quell'assassino» «Troppa pietà per quell'assassino» la famiglia accusa ai funerali di Lorenzo Ma il vescovo di Foligno: «Vi prego non covate la vendetta nel cuore» FOLIGNO. Momenti strazianti, ma anche di grande tensione ai funerali di Lorenzo Paolucci. «Vi prego in ginocchio, figli miei, non coviamo sentimenti di vendetta», ha detto con voce accorata il vescovo di Foligno, monsignor Bertoldi. Ma poco prima che la bara sfilasse tra la folla (nella foto), per essere adagiata davanti all'altare, un cugino della vittima ha distribuito una lettera che accusa chi vuole giustificare l'assassino dichiarandolo «vittima della società». Bianconi, Camon, Corrias e Sa pegno A PAG. 6 E 7