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Pugno di ferro contro la criminalità: ecco il piano di Clinton Pugno di ferro contro la criminalità: ecco il piano di Clinton «Voglio più condanne a morte» BWASHINGTON ILL Clinton ha proposto ieri una legislazione anti-crimine piuttosto severa, che prevede un più largo ricorso alla pena di morte, una limitazione nella vendita delle armi e l'assunzione di 100 mila nuovi poliziotti per il pattugliamento delle strade sempre più pericolose degli Stati Uniti. «Il primo dovere di ógni governo - ha dichiarato il Presidente - è i \ello di cercare di tenere i cittadini al sicuro, ma è fin troppo chiaro che molti americani oggi non si sentono sicuri». Secondo le statistiche, ricordate da Clinton, negli Stati Uniti sono stati commessi 90 mila omicidi durante gli ultimi quattro anni. «Quando i nostri figli devono passare attraverso un "metal detector" per andare a scuola - ha detto Clinton - o temere di cadere vittime di colpi d'arma da fuoco vaganti sparati da auto in corsa, quando i genitori sono praticamente incarcerati nei loro appartamenti dietro porte sbarrate, quando non possiamo camminare senza paura per le strade delle nostre città, noi abbiamo perso un elemento fondamentale della nostra civiltà». Come primo passo, Clinton ha proposto una rapida approvazione della «legge Brady», preparata a suo tempo dal collaboratore di Reagan, Bill Brady: il «Brady Bill», che non passò mai al Congresso, prevede, prima che una persona possa ottenere un'arma, un intervallo di 5 giorni durante i quali verrebero condotte indagini. Oggi le armi sono «più facili da ot¬ tenere della patente», ha detto Clinton. «Come ho detto durante la campagna elettorale, io sostengo la pena di morte», ha aggiunto il Presidente, annunciando un potenziamento del ricorso alla punizione capitale per reati federali. Molti Stati hanno deciso di reintrodurre la pena di morte dopo il '76, ma altri non l'hanno fatto: sono i tribunali dei singoli Stati a decidere quali pene comminare in piena autonomia, tranne, appunto, che non si tratti di reati federali. Clinton ha proposto che, tra i crimini federali, quali i delitti della criminalità organizzata e quelli legati al traffico di droga, venga introdotto anche l'assassinio di poliziotti. Ha anche proposto di aggiungere il reato di assassinio su commissione e di limitare a uno (entro sei mesi) gli appelli dei condannati a morte. Paole Passarmi