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Spagna ko: 10-9 PALLANUOTO Spagna ko: 10-9 Settebello in finale agli Europei SHEFFIELD DAL NOSTRO INVIATO Nelle semifinali degli Europei di Sheffield i pallanuotisti azzurri hanno battuto ieri la Spagna (109), in una sorta di rivincita delle Olimpiadi di Barcellona. Oggi (ore 14) la squadra di Rudic si giocherà l'oro contro l'Ungheria, che a sua volta ha eliminato nel penultimo turno la Romania (8- 7) . Quest'ultima affronterà la Spagna, per il bronzo, alle 11. La partita per il nostro Settebello era cominciata in salita, con un paio di errori in attacco che permettevano a Sans di portare in vantaggio la Spagna (1-0). Pronta la reazione degli azzurri, che grazie a Gandolfi e Bovo ribaltavano il risultato (2-1 al 3'). Estiarte sbagliava un rigore e Ferretti in controfuga lo puniva (3-1). Segnavano ancora Estiarte e Campagna, poi il Settebello pativa un black-out a cavallo tra 1° e 2° tempo, che permetteva agli iberici di rimontare e passare in vantaggio grazie alle reti di Oca (2) e ancora Sans (4-5). Ferretti veniva sostituito da Caldarella - che aveva raggiunto Sheffield a Europei già iniziati per gravi motivi familiari - e, dopo un errore degli spagnoli in superiorità numerica, Silipo trovava la controfuga giusta per ristabilire la parità a metà gara (5-5). Rientrava Ferretti e la Spagna si caricava di falli per fermarlo. Gli azzurri sfruttavano così l'uomo in più e segnavano con Gandolfi (6-5). Gli iberici non sapevano imitarli (palo di Oca) e Fiorillo li puniva ancora in superiorità numerica (7-5). Tornava in centroboa Caldarella per Ferretti e la Spagna si faceva di nuovo pericolosa, riawicinandosi con Estiarte (7-6 alla fine del 3° tempo). L'ultima frazione vedeva a segno Ferretti in rovesciata, imitato poco dopo da Franco Porzio in superiorità numerica (9-6 al 2'). Sembrava fatta, invece la Spagna replicava con Gomez e Ballart (9-8), ma Ferretti inventava una doppia prodezza: prima si guadagnava un rigore, poi rimediava in rovesciata all'errore dai 4 metri di Campagna (10- 8) . Inutile l'ultimo gol di Estiarte, anch'esso su rigore, [g. vib.]