«Programmi di qualità e meno cari»

Spettacoli Parla Demattè «Programmi di qualità e meno cari» ROMA. La Rai deve «tagliare quei costi che non producono qualità e spostare quelle risorse sui prodotti e sui servizi che invece offrono qualità: qualità che va intesa non solo come validità dei contenuti e come tempestività d'informazione, ma anche come miglioramento dei mezzi tecnici». E' questo il «manifesto» di intenti del nuovo presidente della Rai Claudio Demattè. Il «professore» lo ha tracciato in un'intervista al «Grl Estate: istruzioni per l'uso», «confessandosi» in modo molto chiaro con la conduttrice del programma, Emanuela Falcetti. La Falcetti ha incominciato il confronto interrogando il presidente della Rai sulla decisione del nuovo Consiglio d'amministrazione di eliminare il varietà «Saluti e baci», una mossa che ha subito creato un «caso». Il programma di Franco Pingitore, con Pippo Franco, Leo Gullotta e Oreste Lionello aveva infatti un'audience molto alta e nessuno si aspettava la sua bocciatura. Demattè ha spiegato la decisione con «il grande bisogno di austerità che il momento richiede». «Le famiglie - ha affermato il presidente della Rai - fanno fatica a chiudere i loro conti e non è facile chiedergli di pagare i costi di un lusso e di una politica ricca, che non è di questi tempi e che non appartiene a questa società». Il presidente Rai non ha però voluto approfondire il discorso in merito alle trasmissioni bocciate dal nuovo Consiglio di amministrazione (sebbene qua e là nelle sue parole trapelassero riferimenti più o meno velati) ed è passato a tracciare una sua personale scala di valori nei palinsesti televisivi. «I diritti degli utenti - ha detto - sono quelli di avere prima di tutto un'informazione completa, imparziale, il più possibile ricca, in modo che possano farsi le proprie idee su come si sta svolgendo la situazione, di ciò che sta accadendo. Poi naturalmente i telespettatori hanno anche il diritto di avere programmi di intrattenimento, di svago e di acculturamento, che siano però di una qualità adeguata ad una società moderna». Raccontando l'opera del «Consiglio dei saggi» il presidente Rai ha poi aggiunto: «Forse occorre spostare l'equilibrio, il peso di alcuni generi. Ma questo è un lavoro che stiamo cercando di fare in questi giorni e lo vedremo tra un mese e mezzo». Il futuro e il passato. Il Demattè-pensiero si è concluso così: «Una parte delle politiche passate hanno portato ad una esagerazione dei costi. Costi che poi finiscono con il pesare sui cittadini sotto forma di canoni o di contributi», [s. n.) Pippo Franco uno dei protagonisti di «Saluti e baci» il programma bocciato dal nuovo consiglio di amministrazione della Rai

Persone citate: Claudio Demattè, Demattè, Emanuela Falcetti, Franco Pingitore, Leo Gullotta, Oreste Lionello, Pippo Franco

Luoghi citati: Roma