La Stampa - Consultazione Archivio

M Blitz regale/ Rai batte Fininvest Blitz regale/ Rai batte Fininvest La Rete Uno organizza una diretta a sorpresa RETROSCEN M BATTAGLIA DELL'ETERE ROMA. Una decisione lampo, un blitz nel palinsesto, ed ecco che su Raiuno, a sorpresa, compaiono ieri, a partire dalla 12,30, le immagini che da Bruxelles documentano il funerale solenne di re Baldovino. E' una mossa deH'ultim'ora quella messa a segno dai capiredattori del primo Tg della Rai, nel cuore di un'accaldata riunione di redazione di pieno agosto: le immagini sono disponibili visto che arrivano dalla tv belga; a Bruxelles è già al lavoro il corrispondente del telegiornale della prima rete; interrompere la maratona dedicata alla danza con Luciana Savignano e Paolo Bortoluzzi, in onda da mezzogiorno, non è troppo difficile; e non sono pochi i telespettatori che, con telefonate all'azienda di viale Mazzini, manifestano il desiderio di assistere in diretta al grande evento. «Il direttore ha deciso all'ultimo momento - racconta il capo degli Esteri Alberto Romagnoli -. Abbiamo buttato giù una pagina e messo in piedi il collegamento con il redattore che sta a Bruxelles, Antonio Foresi». A Lilli Gruber, che conduceva il tg delle 13, è toccato il compito di gestire davanti alle telecamere il cambiamento appena deciso; mentre Foresi, al telefono dalla capitale belga, imbastiva su due piedi la telecronaca. Inevitabili le pause di silenzio, e Foresi stesso a un certo punto ha fatto notare che non c'era molto da dire davanti a quelle scene così dense di emozioni. Il collegamento viene ripreso due volte nell'arco del telegiornale che si conclude proprio sulle immagini della bara di re Baldovino. In tutto è durato un'ora e mezzo e peccato che la parte più spettacolare, quella degli arrivi delle personalità e dei saluti fra i grandi della terra convenuti a Bruxelles, si era già svolta durante i primi minuti della cerimonia, quando il blitz del Tgl non era stato ideato. Come mai si è deciso così all'improvviso di programmare la diretta? «Ci ha colpito l'enorme partecipazione popolare in Belgio - racconta Alberto Romagnoli -, abbiamo visto che, a rendere omaggio a Baldovino, c'era veramente tutto il Belgio. Ci si è ragionato durante la riunione della mattina e visto che erano disponibili sia le immagini sia il giornalista adatto a commentarle, abbiamo deciso di trasmette¬ re i funerali. Forse, nei giorni passati, non si era valutata a pieno l'importanza dell'evento». E la concorrenza? Come mai gli altri telegiornali sono rimasti a guardare senza agire? «Sono in genere contrario alle dirette sui funerali - dichiara Enrico Mentana direttore del Tg5 -. Ritengo che certe spettacolarizzazioni, quando è possibile, vadano evitate. Naturalmente so bene che le esequie di Baldovino rappresentano un fenomeno di grandissime proporzioni, la quintessenza dello spettacolo, un palcoscenico dove si sono incontrati i grandi della terra: i re, gli emiri, i presidenti. Per questo abbiamo riservato, nei nostri notiziari delle 13 e delle 20, robusti resoconti dell'evento, con il riassunto di tutte le sue fasi più salienti». A mezza bocca Mentana fa pure capire che il genere onoranze funebri si adatta forse meglio ad altri telegiornali del gruppo Fininvest. La frecciata è diretta a Emilio Fede, considerato esperto del tg dei sentimenti. Stavolta, però, anche il direttore del Tg4, non ha ceduto al fascino dei funerali-monumento: «Quella del Tgl è una scelta di tutto rispetto - commenta Fede al telefono - però in questo momento in Italia siamo pieni di morti, cadaveri, assassini e disgrazie: non mi è sembrato il caso di aggiungere anche un nuovo funerale. Il telespettatore ha pure bisogno del suo momento di pace. Ho fatto dedicare uno spazio ampio alla cronaca delle esequie, circa 4 minuti con le immagini più interessanti della cerimonia». Quanto a certe allusioni, Fede non si scompone: «C'è gente un po' esaltata che ama molto le battute, che vive in uno stato di sovreccitazione e che adesso ha una gran voglia di tornare alla Rai...». Fulvia Caprara Il direttore del TG5 Enrico Mentana «Sono in genere contrario alle dirette sui funerali»