VIÀGGIO CON MISHIMA DA NEW YORK A ATENE

VIÀGGIO CON MISHIMA DA NEW YORKA ATENE VIÀGGIO CON MISHIMA DA NEW YORKA ATENE I diari e un romanzo psicanalitico ni per la filosofia zen. «In Giappone i fanatici dello zen li chiamano ciarlatani», dice e giunge alla conclusione che forse gli americani amano lo zen perché si sono stancati della psicanalisi... Proprio un viaggio nella psicanalisi è il romanzo Musica, una esclusione nel campo della psicologia femininile. Anche qui c'è un Mishima inconsueto: Musica è un romanzo di intrattenimento uscito a puntate nel 1964 su una rivista femminile. Sotto forma di una relazione di un certo dottor Shiomi, narra di un'attraente ragazza borghese, Reiko, che non riesce a sentire la musica. Gli ingredienti per un romanzo psicanalitico ci sono tutti: il rituale delle sedute, il ritorno all'infanzia, i simboli sessuali, i tic nervosi e i lapsus, l'invidia del pene e il complesso di castrazione, la violenza e l'incesto, l'isteria e la frigidità. Si svolge nei quartieri alti della Tokyo opulenta, ma dietro la facciata del perbenismo si nasconde un mondo oscuro e la visita nei sobborghi malfamati del vizio, che chiude la vicenda, rappresenta metaforicamente l'indagine nell'inconscio. visione del cielo percorso dalle nuvole riflette su quanto grandi siano le possibilità espressive della musica rispetto alla inadeguatezza della parola. Parigi non gli piace per la troppa simmetria e a Roma lamenta l'eccessiva magnificenza e la megalomania dell'impero romano e del cristianesimo, ma le ripetute visite, nei Musei Vaticani, alle statue di Antinoo gli ispirano un dramma No e un racconto sullo sventurato favorito di Adriano. E' la Grecia a conquistarlo. Fin dall'arrivo in aereo è abbagliato dall'azzurra serenità del cielo, dalla luce violenta e totale del sole. Vibra d'ebbrezza nel registrare «Ho visto l'Acropoli! Ho visto il Partenone!». L'asimmetrica bellezza delle colonne del tempio di Zeus lo induce a teorizzare su bellezza e immortalità. Dalla solare felicità provata in Grecia, scaturirà in seguito il romanzo breve La voce delle onde, perla lucente della sua opera. Nella conferenza La mitologia americana del Giappone, esaminando le varie mode passate in Occidente, Mishima è divertito per l'infatuazione degli america¬ Lo stile e il ritmo caratterizzano Musica. Non ritroviamo la scrittura barocca e lussureggiante cui l'autore ci ha abituati, ma uno stile conciso, essenziale. La narrazione poi è scandita in brevi capitoli, con colpi di scena e continui cambi di prospettiva, con rivelazioni in crescendo e finale rasserenante. Mishima si è seriamente documentato prima di affrontare l'argomento (lo dimostrano le citazioni nel testo e la bibliografia in appendice), ma resta un dubbio: quando mai un analista mostra in lettura la cartella clinica di una paziente, per di più al di lei amico intimo? Nel romanzo appunto. Angelo Z. Gatti Yukio Mishina La Coppa di Apollo a cura di Maria Chiara Migliore Leonardo, pp. 254, L. 33.000 Yukio Mishima Musica a cura di Emanuele Cecarella Feltrinelli, pp. 206, L. 26.000

Persone citate: Angelo Z. Gatti, Mishima, Yukio Mishima, Yukio Mishina

Luoghi citati: Atene, Giappone, Grecia, Parigi, Roma, Tokyo