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Subito protesta al primo turno di campionato Casi Bologna e Livorno Subito protesta al primo turno di campionato SINDACATO BOLOGNA. L'associazione italiana calciatori ha deciso un'azione di protesta dei giocatori in occasione del primo turno di campionato. Motivo della decisione è «l'atteggiamento equivoco ed inerte della Figc», accusata di non risolvere il problema di alcuni calciatori di Bologna e Livorno. Nel primo caso la Figc è accusata di non intervenire affinché il Bologna rispetti «tutti i contratti validi sino al momento della dichiarazione di fallimento» della vecchia società, «compresi quelli oggetto di una decisione del tribunale fallimentare discriminatoria ed inaccettabile». Chiaro il riferimento al licenziamento di Incocciati, Baroni e Gerolin, titolari dei contratti più onerosi. Quanto al Livorno, «non sono ancora stati corrisposti agli ex tesserati gli emolumenti relativi alle stagioni '89-90 e '90-91 e sono state ipotizzate consistenti riduzioni rispetto al dovuto».