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L'Italia non consuma più Per la prima volta dopo 25 anni le famiglie hanno tagliato le spese L'Italia non consuma più PIÙ' che Marcuse potè la recessione. Venticinque anni fa, era il 1968, le piazze europee echeggiavano di slogan contro la civiltà dei consumi. La «società del benessere» si attirava le critiche degli intellettuali, degli studenti, di tutta la sinistra. Oggi le piazze, quando raramente si riempiono, echeggiano solo di slogan contro il fisco, il blocco dei salari, la disoccupazione. La gente non può più spendere quanto vorrebbe. Non le bastano i soldi. E difatti i consumi, per la prima volta dopo venticinque anni, hanno smesso di crescere ed hanno iniziato a climinuire: è cambiata un'epoca. La prima metà di quest'anno è stata il «semestre nero» dell'Ita- lia che spende, mangia, si veste, va in auto, si fa la casa o se l'arreda. Le famiglie hanno tagliato tutte le loro spese, hanno cambiato, e neanche lentamente, il loro stesso modo di vivere: come se improvvisamente si fosse rotto un incantesimo. Le vendite di autoveicoli sono crollate del 27 per cento, quelle di abbigliamento del 10, di alimentari del 7, di medicine addirittura del 45, di libri dell'I 1,5, di viaggi del 30. Una deprimente litania di ristrettezze. Non accadeva dal '68 e del resto proprio quell'anno i consumi privati erano cresciuti del 4,1 per cento. A furia di sentirseli ripetere, la gente ha preso alla lettera i ricorrenti inviti alla parsimonia. «Non andate in vacanza al Borneo», gli raccomandavano quelli del governo, e oggi anche Follonica è diventata un lusso. «Non vestitevi soltanto in boutique», e ormai anche i supermercati rievocano come un bel sogno quelle rissose, chiassose, confortanti file alle casse. Un anno fa, il 31 luglio, la scala mobile veniva «congelata», il mese scorso è stata definitivamente seppellita. E infatti, da un anno, i salari crescono meno dell'inflazione: la gente perde potere d'acquisto. Le tasse fanno il resto: da un anno all'altro sono aumentate di circa il 10%. Ci si è messo pure il Tesoro, e del resto non poteva fare altrimenti: oggi i Bot rendono meno, tre o quattro punti in meno di un anno fa. E così tante pensioni magre magre, che un anno fa bastavano perché c'erano i Bot ad arrotondarle, oggi proprio non bastano più. Nel '91 gli albanesi, attratti dagli «spot» delle televisioni italiane, sbarcavano in Puglia cercando l'Eldorado. Oggi quelle stesse tv presentano un quadro tutto diverso, trasmettono un bollettino di disoccupazione, debiti, fallimenti, tasse. L'Eldorado non abita più qui. Sergio Luciano SERVIZIO DI Vanni Cornerò A PAG. 21