Agguato ai para uccisa una somala di Voto Ansa

Proposta-choc di Clinton: i Caschi Blu americani potranno disobbedire all'Onu MOGADISCIO Proposta-choc di Clinton: i Caschi Blu americani potranno disobbedire all'Onu Agguato ai para, uccisa una somala La vittima colpita da una pallottola vagante MOGADISCIO. I paracadutisti della «Folgore» hanno risposto ieri al fuoco di alcuni somali nei pressi del «check point» del Pastificio, uccidendo accidentalmente una donna che si trovava nelle vicinanze. Secondo fonti militari, uno degli assalitori sarebbe rimasto ucciso e un altro ferito. Nelle stesse ore, un portavoce dei Caschi Blu ha reso noto che cinque marines Usa sono rimasti feriti a Mogadiscio e a Balidogle, una località a Nord della capitale. Sempre ieri, l'ammiraglio americano Jonathan Howe, massimo responsabile dell' «Unosom» (il contingente di pace in Somalia), ha ribadito che con il generale Mohamed Far ah Aidid, ricercato per l'imboscata del 5 giugno scorso che costò la vita a 24 soldati pachistani, «non è possibile alcun dialogo». Lo ha detto ieri, deplorando «la ripresa dell'attività terroristica» e spiegando che i Caschi Blu «sono sempre decisi ad arrestare Aidid, ma che non è ancora possibile prevedere quando l'ordine di cattura verrà esegui- to». Il rappresentante speciale del Segretario generale dell'Orni Ghali ha tuttavia tenuto a precisare che, se il dialogo non è possibile con Aidid, 1'«Unosom» è invece decisa ad avviarlo con altri esponenti del suo clan, quello degli Haber-Ghedir, che nei giorni scorsi si è dotato di un «Consiglio supremo» presieduto da Ahmed Raghe Abdi. Da Washington, intanto, il presidente Bill Clinton starebbe elaborando una nuova direttiva per le truppe Usa impegnate in missioni di pace: secondo questa nuova disposizione, i soldati americani potranno essere posti direttamente sotto il comando dell'Onu, ma potranno anche rifiutarsi di obbedire ad un ordine quando lo ritengano «militarmente imprudente o sbagliato». Il documento è particolarmente significativo se si pensa alla recente polemica sul comportamento del contingente italiano in Somalia: il capo della missione, il generale Bruno Loi, fu infatti accusato di avere agito di propria iniziativa al di fuori dalle direttive impartite dal comando dell'«Unosom». Ora, secondo le rivelazioni del «Washington Post», il documento che Clinton dovrebbe approvare nelle prossime settimane afferma che i responsabili delle forze americane che parteciperanno a future operazioni di pace dell'Orni dovranno sempre tenersi in contatto con i loro superiori negli Usa e che potranno ignorare ordini che considerino al di fuori del mandato delle Nazioni Unite o che giudichino «militarmente imprudenti o sbagliati». Il documento, però, ha già suscitato non poche perplessità. «Se saremo noi alla guida di un'operazione, cosa diremo se, per esempio, i Caschi Blu turchi si rifiutassero di eseguire un ordine?», si è chiesto un militare, citato dal quotidiano di Washington. Un esponente dell'amministrazione, comunque, ha detto che quanto viene proposto nel documento non si applicherebbe al contingente italiano. [e. st.] Paracadutisti italiani rafforzano un posto di controllo nel centro della capitale somala [VOTO ANSA]

Luoghi citati: Mogadiscio, Somalia, Usa, Washington