«Enea accusata dagli Usa di spionaggio nucleare»

«Eneo accusata dagli Usa di spionaggio nucleare» Rivelazioni del TG2 e smentita di Colombo «Eneo accusata dagli Usa di spionaggio nucleare» ROMA. L'ipotesi che possa essere l'Enea l'istituzione scientifica italiana «accusata ingiustamente» da alcuni Paesi occidentali di aver contribuito alle conoscenze nucleari a fini militari da parte di Stati del Terzo Mondo (accuse riportate nella relazione sull'attività dei servizi segreti inviata da Ciampi al Parlamento) è stata fatta ieri sera in un servizio trasmesso dal Tg2. In particolare, il servizio del Tg2 ha ricordato, a sostegno di questa ipotesi, le accuse di complicità che gli Usa mossero all'operato dell'italiano Maurizio Zifferero dell'Enea, come capo di una missione Onu in Iraq per verificare lo smantellamento di installazioni nucleari create da Saddam Hussein. Il servizio sottolinea che a tirare in ballo l'Enea sono «indiscrezioni autorevoli» e, citando la relazione di Ciampi, parla anche di «manovre disinformative che sarebbero state messe in atto da alcuni Paesi occidentali nei confronti dell'industria italiana nell'ambito di una aggressiva politica economica per la conquista dei mercati». Immediato il commento del ministro per la Ricerca Scientifica, Umberto Colombo, che è stato presidente dell'Enea fino all'aprile scorso. Al tei mine del Consiglio dei ministri, commentando le accuse rivolte contro l'Ente di aver contribuito allo sviluppo delle conoscenze nucleari, a fini militari, degli Stati del Terzo Mondo, ha dichiarato: «Sono tutte storie. L'Enea ha fatto sempre il suo dovere e non ha mai trasferito tecnologie sensibili». «Non c'è nessun problema - ha aggiunto Colombo il professor Zifferero è una persona perbene ed onesta». [Asca]

Persone citate: Ciampi, Maurizio Zifferero, Saddam Hussein, Umberto Colombo, Zifferero

Luoghi citati: Iraq, Roma, Usa