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Che cosa è e come si deve usare il «ruotino» SSCUREZZA Che cosa è e come si deve usare il «ruotino» Mai superare gli 80 orari ecco l'errore di Lentini TORINO. L'incidente occorso al calciatore Lentini e conclusosi fortunatamente senza gravi conseguenze, visto che il giocatore potrà tornare presto ai campi di gioco, pone tuttavia alcuni interrogativi inquietanti in fatto di sicurezza. Nelle dichiarazioni rilasciate poche ore dopo l'incidente d'auto, il padre di Lentini metteva chiaramente in evidenza come il figlio, molto probabilmente, non sapesse che con il «ruotino» non si devono superare determinate velocità. E proprio in questi giorni di vacanza ci pare giusto soffermarci un attimo su questa innovazione tecnologica molto importante il cui uso però non è ancora a conoscenza della maggioranza degli automobilisti italiani. Il «ruotino» non è altro che una ruota di scorta normalissima, ma più piccola. In parole povere non cambia il diametro ma soltanto lo spessore del pneumatico. Infatti cerchio e larghezza della gomma sono profondamente diverse dalle ruote tradizionali. Attualmente in Italia questo particolare tipo di pneumatico viene prodotto da Pirelli e Michelin. L'inventore del ruotino è Ferdinand Piech, l'uomo che ha segnato una svolta nella costruzione delle vetture ideando una delle automobili più rivoluzionarie in assolutq, la Audi Quattro (siamo nel 1980), auto a quattro ruote motrici. E poiché il differenziale posteriore occupava molto spazio ed il bagagliaio era per forza di cose assai ridotto, gli ingegneri Audi ricorsero al «ruotino» che, come ogni innovazione, dapprima non trovò affatto il favore del pubblico ma, con il passar del tèmpo, si è sempre più affermato. Oggi sono molte le Case che lo adottano sulla maggior parte dei modelli e tra queste Fiat Tipo e Tempra. Per tornare all'auto usata da Lentini, una Porsche 911 3.6 Turbo Coupé, la quinta ruota è alloggiata nel fondo del vano bagagli anteriore ed è sgonfia. La Porsche infatti ha a bordo anche un piccolo compressore (di serie) con il quale gonfiarla. La pressione deve essere di 2.5 bar. Come molti altri ruotini, quello della Porsche è di colore rosso, proprio perché si capisca che è una ruota d'emergenza. Inoltre una vistosa dicitura, generalmente di colore giallo ai lati del pneumatico, indica in 80 km/h la velocità massi¬ ma da tenere mentre una scritta a lato ammonisce: «Sostituire appena possibile» il che la dice lunga sulla necessità di non sottoporre troppo a usura la ruota stessa, incapace di sopportare lunghe distanze e forti velocità. Insomma, il «ruotino» ci deve servire solo per raggiungere il primo gommista o il primo telefono pubblico per chiamare il soccorso stradale. Correre con il «ruotino» montato, quindi, può diventare estremamente pericoloso. E questo, forse, Lentini non lo sapeva. Resta un mistero, in- vece, come il calciatore abbia potuto percorrere molti chilometri a velocità sostenuta e sopportare allo stesso tempo il rumore provocato dalla ruota di scorta. Proprio per scoraggiare le alte velocità, tutte le Case automobilistiche adottano dei pneumatici con battistrada intagliato che provocano un rumore assordante. Questo accorgimento, accompagnato dalla scarsa tenuta di strada, dovrebbe far desistere anche il più incallito dei piloti. Infine, occorre ricordare che, nella ricerca tecnologica di questi ultimi anni, c'è la tendenza ad abbandonare anche il «ruotino» a favore di una molto più pratica e meno ingombrante bomboletta di lattice per tappare le eventuali forature. Questo accorgimento è attualmente usato da molte marche, tra le quali anche la Ferrari. [e. b.l A fianco il «ruotino» usato dalla Porsche 911 Turbo Le Case consigliano di montarlo davanti, per una migliore maneggevolezza: Lentini lo aveva invece fissato sulla ruota posteriore sinistra