Funerale di Baldovino 3 indesiderabili

I potenti della terra sabato a Bruxelles, l'Italia rappresentata da Scalfaro e Andreatta BELGIO I potenti della terra sabato a Bruxelles, l'Italia rappresentata da Scalfaro e Andreatta Funerale di Baldovino: 3 indesiderabili Milosevic, Mobutu e Saddam esclusi dalle esequie BRUXELLES. Saranno il presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro con la figlia Marianna e il ministro degli Esteri Beniamino Andreatta a rappresentare l'Italia ai funerali di re Baldovino, che si terranno sabato mattina nella cattedrale di San Michele a Bruxelles. Gli invitati sono circa un migliaio, metà dei quali stranieri, in pratica tutti i maggiori capi di Stato mondiali con l'eccezione di Mobutu, il dittatore dell'ex colonia belga dello Zaire, Milosevic e Saddam Hussein, considerati indesiderabih. Proprio i capi di Stato con i rispettivi consorti renderanno l'ultimo omaggio alla salma del re del Belgio accompagnandola poi a piedi nel corteo funebre che dal palazzo reale (dove è arrivata ieri dal castello di Laeken) muoverà verso la cattedrale. Tra i sicuri partecipanti spiccano i nomi delle nove famiglie reali d'Europa. Hanno già confermato la loro presenza la regina Elisabetta H d'Inghilterra (che per la prima volta segue un funerale fuori dalla Gran Bretagna) con il principe Filippo, Juan Carlos di Spagna con la regina Sofia (che arriveranno direttamente da Palma di Maiorca dove si trovano in vacanza), il principe Ranieri di Monaco con il figlio Alberto, i reali scandina¬ vi Margherita di Danimarca con il principe consorte Enrico, Carlo Gustavo di Svezia con la regina Silvia e Harald V di Norvegia con la regina Sonja. E ci sarà pure l'imperatore del Giappone Akihito. Dalle repubbliche arriveranno il presidente tedesco Richard Von Weizsàcker, il francese Frangois Mitterrand, l'israeliano Ezer Weizman, l'austriaco Thomas Klestil e l'irlandese Mary Robinson. Probabile anche la partecipazione del vice di Clinton, Al Gore. Per il Vaticano ci sarà il segretario di Stato, cardinale Angelo Sodano. La messa, per espressa volontà della regina Fabiola che infatti indosserà un abito grigio e non nero, senza veli né segni di lutto, verterà sul tema della glorificazione e della speranza, senza l'austera solennità propria delle tradizionali esequie di Stato. Questo non ha però impedito ai reali scandinavi di decidere un periodo di lutto di unadue settimane, nel corso del quale vestiranno di scuro e non parteciperanno a feste o ricevimenti. Questi funerali hanno un significato particolare per l'Italia. Sono 240 mila i nostri connazionali che vivono in Belgio e certo il fatto di sapere che da lunedì sarà un'italiana, Paola Ruffo di Calabria, la nuova regina, deve far loro un effetto particolare. Inoltre Scalfaro era legato a Baldovino da sincera «amicizia, stima e ammirazione», come ha scritto lui stesso nel messaggio inviato domenica scorsa al premier belga, e come attesta il lungo colloquio avuto nel castello di Laeken in occasione della recente visita in Belgio. Senza contare che anche il capo dello Stato, come la futura regina Paola, ha origini calabresi. Ieri la salma del re è stata trasferita nella camera ardente. Accolte da squilli di tromba e da secchi ordini militari, le 11 auto del corteo si sono fermate per una decina di minuti in raccoglimento di fronte al milite ignoto. Due colpi di cannone hanno segnato l'avvio e la fine di un minuto di silenzio osservato dai familiari del re, dai dignitari e dalla folla presente. La prima a scendere dall'auto e a schierarsi di fronte alla fiamma che arde ai piedi della colonna del Congresso è stata Fabiola, accompagnata a pochi passi dalla principessa Paola e dal principe Alberto. La regina, gli occhi nascosti da pesanti occhiali scuri, vestita di grigio come Paola, ha ascoltato in silenzio le note dell'inno nazionale, mentre due plotoni della Scuola reale militare rendevano gli onori al feretro. Alle spalle di Fabiola, Paola e Alberto, i nipoti del re e i parenti più stretti tra i quali la granduchessa Charlotte di Lussemburgo, sorella di Baldovino. Una folla silenziosa ha applaudito il passaggio del feretro. A Bruges, un'anziana si è uccisa dicendo di non voler sopravvivere al sovrano. [Agi-Ansa] Per la prima volta la regina Elisabetta lascerà l'Inghilterra per una cerimonia funebre all'estero Sotto, la famiglia reale segue il feretro del re A fianco Milosevic e Mobutu