Città Maya nella giungla

16 Grande scoperta nel Belize Città Maya nella giungla WASHINGTON DAL NOSTRO CORRISPONDENTE Una spedizione di archeologi americani ha scoperto quattro città maya nella giungla delle montagne del Belize, tra il Messico e il Guatemala. Solo due di queste città erano già state oggetto delle attenzioni dei saccheggiatori, ma in una di esse era stato asportato molto poco. Si tratta di un ritrovamento importante. Nelle quattro città, fino a mille anni fa, vivevano circa 7 mila persone. Sono state rinvenute piramidi, piazze, strade rialzate, campi da gioco e perfino delle cisterne ancora piene di acqua. «Chiunque abbia edificato questi centri - ha concluso Peter Dunham, capo della spedizione della Cleveland State University sponsorizzata dalla National Geographic Society - era un maestro della pianificazione urbanistica». L'ipotesi di Dunham è che i quattro centri servissero principalmente per la raccolta e la lavorazione dei minerali di cui la zona è particolarmente ricca, quali la pirite (che lucidata serviva per fare specchi), l'ocra e il granito. Questi minerali venivano probabilmente spediti in altre città maya più grosse, come per esempio Tikal, un centinaio di chilometri a Nord-Est, dove vivevano almeno settantamila persone. Dunham e il suo gruppo sono giunti alla scoperta dopo aver camminato per parecchi giorni, inoltrandosi sempre più profondamente nella fore- Un simbolo del a civiltà Maya sta e allontanandosi il più possibile dai sentieri battuti dai taglialegna. Due delle città, come si è detto, erano già state colpite dai saccheggiatori, che vanno a caccia di giada e vasellame, molto quotati sul mercato nero delle antichità. In una di queste due, però, era stato asportato molto poco, perché i saccheggiatori erano arrivati sul posto poco prima di Dunham, precedendolo di soli quattro giorni. Dunham, essendo abituato a questo tipo di gare e a stare sempre all'erta, ha utilizzato una tecnica già sperimentata in passato nel corso di altre ricerche nella regione: quella di mettere in giro la voce che l'esercito inglese (il Belize è un' ex colonia britannica dove sono rimaste alcune squadre di soldati di Sua Maestà) stava per giungere sul posto e sorprenderli con le mani nel sacco. La civiltà Maya cominciò a svilupparsi nell'America centrale circa 3000 anni fa e fiorì per un paio di millenni, raggiungendo livelli culturali altrettanto elevati delle contemporanee civilizzazioni europee, asiatiche e africane. Il declino dei Maya cominciò, per ragioni ancora misteriose, attorno all'anno 900 e venne definitivamente sancito dalla conquista spagnola del XVI secolo. Ma nella penisola dello Yucatan, in Guatemala, a San Salvador e in Honduras vivono ancora 4 milioni di discendenti degli antichi Maya. Paolo Passarmi Un simbolo della civiltà Maya

Persone citate: Città Maya, Dunham, Peter Dunham

Luoghi citati: Belize, Guatemala, Honduras, Messico, San Salvador, Washington