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L'attore abita nel palazzo lo; la ricordo bella e timida L'attore abita nel palazzo dove viveva la vittima del delitto «E' terribile». Parla con la voce rotta dall'emozione Dario Fo, e ricorda quella ragazza «alta, sempre gentile», che incontrava lungo le scale o nell'androne del palazzo. L'attore e la moglie Franca Rame vivono infatti a Milano nell'elegante condominio in corso di Porta Romana 132, lo stesso dove i genitori di Laura Bigoni lavorano come portinai. «Da moltissimo tempo, almeno dieci anni», spiega Fo. Anni durante i quali un semplice saluto, un gesto di cortesia si è gradualmente trasformato in un rapporto di maggiore confidenza, quasi di amicizia, tra Fo e la famiglia Bigoni: «Soprattutto con i genitori di Laura, Angelo e Maria», dice l'attore. E aggiunge: «Due persone straordinariamente gentili, davvero eccezionali, mi creda». Non è davvero retorica, non sono parole di circostanza quelle di Fo. Lo si capisce da alcuni dettagli del suo racconto: «Vede, questi anni di convivenza nello stesso palazzo ci hanno fatto conoscere una famiglia sempre discreta, ma disponibile, sempre pronta in caso di bisogno, anche per un favore, per piccole necessità quotidiane». Una fiducia testimoniata inoltre dal fatto che i genitori di Laura Bigoni hanno una copia delle chiavi dell'alloggio di Dario Fo e Franca Rame: «Sì, gliele abbiamo affidate tempo fa - aggiunge l'attore -. Sono loro, infatti, che si prendono cura della nostra casa durante i periodi in cui mia moglie e io siamo assenti». Gentile, discreta, disponibile: parole che ricorrono continuamente anche nel giudizio che gli altri inquilini di corso di Porta Romana 132 esprimono a proposito della famiglia Bigoni. Certo, inevitabilmente quasi tutti, nel palazzo, conoscono meglio Angelo e Maria, i portinai. Ma anche se la conoscenza è più superficiale, le valutazioni non cambiano quando si parla dei figli: oltre a Laura, Silvana di 24 anni e Roberto di 21. «Li ho incontrati tantissime volte», spiega Franca Rame. «In particolare - aggiunge Fo - conosciamo bene il ragazzo. Ora sta svolgendo il servizio militare, ma è un elettrotecnico e sono state davvero tante le occasioni in cui è salito da noi perché c'era un problema con il televisore o con qualcuna delle altre apparecchiature che ho in casa. E lui ha sempre aggiustato tutto, bravissimo». Delle due ragazze, invece, Fo ha un curioso ricordo: «Colpa della somiglianza - spiega - a mio giudizio davvero notevole. Entrambe gentili e belle, al punto che i primi tempi mi confondevo e credevo che i coniugi Bigoni avessero una sola figlia». Ma col tempo, l'attore ha avuto modo di conoscere meglio Laura: «Era molto timida, ma sempre cortese, sempre pronta a salutare. Davvero una fotocopia dei genitori». E del fidanzato? «Non l'ho mai vista in compagnia di un ragazzo, non so proprio nulla di un legame sentimentale». [1. u.]