Stanca del marito, ingaggia un killer

Preso anche il sicario Per uccidere l'uomo ha chiesto 10 milioni Dopo aver recitato la parte della moglie costernata, confessa l'omicidio: mi maltrattava Stanca del murilo, ingaggia un killer Potenza, il delitto architettato con due amiche POTENZA DAL NOSTRO CORRISPONDENTE Quando aveva saputo dell'uccisione del marito, la più costernata era apparsa proprio lei, malandata in salute e ridotta sola in casa dopo il recente matrimonio dell'ultimo figlio. Ma, secondo gli investigatori, quel delitto era stato proprio lei, con la complicità di altre due donne, a commissionarlo e, perché fosse compiuto, aveva accettato di pagare dieci milioni di lire. Ora Carmela Di Filippo, di 57 anni, la moglie-mandante, le sue due presunte complici Carmela Ramunno, di 37 anni e Francesca Albano, di 34 sono in stato di fermo per decisione del sostituto procuratore della Repubblica del tribunale di Lagonegro (Potenza), Anna Grillo, che ha coordinato le indagini. Su di loro grava un'accusa pesantissima: concorso in omicidio volontario premeditato. E' finito in cella anche il presunto esecutore di questo delitto architettato dalle tre donne: Massimiliano Leone, 23 anni. La vicenda si è svolta a Sarconi, piccolo paese della Val d'Agri, in provincia di Potenza, ed è stata riferita ieri nei particolari dal colonnello Antonio Gagliardo, comandante provinciale di Potenza dei carabinieri. Carmela Di Filippo, moglie di Giuseppe Roccanova, di 62 anni, madre di quattro figli, aveva da tempo una vita coniugale molto difficile, segnata da una sua relazione sentimentale con un altro uomo, cominciata quando il marito era all'estero per motivi di lavoro. Al ritorno in paese Roccanova aveva saputo del tradimento e aveva assunto atteggiamenti intolleranti, sfociati spesso, a dire della donna, in veri e propri maltrattamenti: un marito-padrone, in altre parole. Il 18 luglio scorso si era sposato l'ultimo figlio della coppia e, con quell'atto, la donna aveva probabilmente considerato esaurita la propria vita familiare. Ha allora deciso di liberarsi definitivamente dello scomodo e violento marito. Secondo gli investigatori, ha discusso il piano criminale insieme con le due amiche del cuore: la Ramunno e la Albano. Insieme, le tre donne, hanno discusso tutti i particolari, compreso l'ingaggio del sicario. Il killer ha imposto alcune condizioni precise per accettare l'«incarico». Soprattutto per quanto riguardava l'ingaggio: pretendeva, il sicario, dieci milioni di lire in tutto, cinque subito, gli altri dopo l'uccisione. Sabato 24 luglio - hanno riferito i carabinieri - la donna ha prelevato la metà della somma dovuta in un ufficio postale di Sarconi, il giorno successivo Roccanova è stato ucciso. Il pensionato è stato sorpreso dal suo assassino in aperta campagna, dove aveva portato al pascolo alcuni animali. Il cadavere è stato trovato il giorno dopo, da una nipote, sulle rive del fiume Maglia: il medico legale ha riscontrato due ferite da colpi d'arma da fuoco (una pistola calibro 38 special), una al viso, l'altra alla spalla destra. La morte è stata istantanea. Alla ricerca di un movente per un delitto apparentemente inspiegabile, i carabinieri del nucleo operativo di Potenza hanno interrogato subito la moglie della vittima, la quale, affranta, ha dato una serie di «tracce» di lavoro per gli investigatori: un contrasto per un'espropriazione, o una lite con un vicino per la scelta del terreno sul quale far pascolare gli animali. In paese, intanto, si vociferava di quella relazione extraconiugale e dei dissidi sempre più frequenti tra marito e moglie. Gli investigatori hanno controllato l'alibi del presunto amante della donna, il qua¬ le è risultato estraneo all'omicidio; poi gli hanno perquisito la casa e lo hanno arrestato per detenzione illegale di armi. I carabinieri hanno interrogato anche altre persone e, infine, raccolti una serie di elementi, hanno ascoltato di nuovo Carmela Di Filippo la quale, di fronte alle contestazioni, ha finito per confessare. Ed ha raccontato la «sua» storia. Con lei, sono finiti nella rete degli investigatori gli altri protagonisti di questa incredibile storia di provincia: le due donne e il sicario. Edmondo Soave Preso anche il sicario Per uccidere l'uomo ha chiesto 10 milioni Da sinistra: Carmela Di Filippo, Carmela Ramunno e Francesca Albano

Persone citate: Anna Grillo, Antonio Gagliardo, Carmela Di Filippo, Carmela Ramunno, Francesca Albano, Giuseppe Roccanova, Massimiliano Leone, Ramunno