«Caro Fidel... » La lettera al lìder màximo

La lettera «Caro FideL. » La lettera al lider màximo «Caro Fidel Castro, desidero rivolgerle un invito ufficiale: vorrei che lei fosse il Maestro dei giovani che stiamo per accogliere nella nostra scuola. Ragazzi e ragazze di tutto il mondo invitati a scambiarsi le proprie conoscenze in un centro di ricerca che abbiamo voluto chiamare Fabrica... In Africa, in Asia, in America Latina, milioni di giovani - il meglio dell'umanità aspettano di essere illuminati... Una scuola come questa ha bisogno di un Maestro. Ho pensato a lei perché in molti non abbiamo dimenticato la spinta ideale che lei è stato capace di dare a un popolo... In un mondo sempre più conformista, abbiamo bisogno per Fabrica di un Maestro di Rivoluzione... «Caro Fidel, noi abbiamo bisogno di lei, che è riuscito a organizzare, nel 1961, centomila alfabetizzatoli capaci di insegnare a leggere e a scrivere a un milione di analfabeti. Non ci rivolgiamo all'ultimo baluardo del comunismo, al "nemico" che vorrebbero in ogni modo farci combattere. Noi riconosciamo in lei un Maestro... un uomo da cui avremo sicuramente molto da imparare. Il ciclo che lei ha completato può rinnovarsi in una nuova occasione di lavoro. Per questo la invitiamo nella nostra Fabrica. Perché crediamo che la scuola possa essere un laboratorio per una società migliore». Luciano Benetton

Persone citate: Fidel Castro, Luciano Benetton

Luoghi citati: Africa, America Latina, Asia