Antimafia Cabras attacca Violante: resto di R. Int.

Antimafia Antimafia Cabras attacca Violante: resto ROMA. E' polemica sulle dichiarazioni del presidente della Commissione antimafia Luciano Violante (pds) riguardo alla soluzione a Tangentopoli e al rapporto tra politica e giustizia. Alla Festa dell'Unità di Montecchio, Violante, dopo aver affermato che la magistratura sta attuando «un cambio del sistema politico», ha invitato i giudici di Mani Pulite ad andare avanti «fino a quando non ci sarà un nuovo soggetto politico, un nuovo Parlamento, che deciderà cosa fare». Immediata la replica di Paolo Cabras (de), vicepresidente della Commissione antimafia, per il quale «il governo dei giudici» rappresenta «un incubo da allontanare e non una prospettiva da invocare». «Le affermazioni di Violante - ha detto Cabras - suonano come un implicito invito ad un potere indipendente, quello giudiziario, di intervenire nella vicenda politico-istituzionale, usurpando un potere di rappresentanza dei cittadini». Reazioni più dure da parte del gruppo dei senatori de che parla di «concezione irresponsabile» del deputato della Quercia. «Forse - si legge in una nota - è l'appartenenza ai due poteri (per uno dei quali, la magistratura, è in aspettativa) a spingere Violante a sostenere che l'uno è fungibile all'altro». «Mai auspicato il cosiddetto governo dei giudici», si difende Luciano Violante - che ha comunque annunciato che non lascerà la commissione -, anzi «per evitarlo, è del tutto ininfluente esecrare la magistratura, tentare limature al codice di procedura penale, pensare che quanto avviene sia frutto di complotti invece che di fatti gravissimi e specifici che sono oggettivamente accaduti nell'ultimo decennio». Secondo il Violante «occorrono atti politici» come la «riforma elettorale e, subito dopo, il voto». «Se non facciamo in fretta continua il deputato pidiessino - la macchina giudiziaria, che ha dento di sé una terribile violenza, va avanti e si carica sempre più di un ruolo politico che non le compete». In difesa di Violante si è espresso anche Francesco Cossiga che ha definito la spiegazione cu Violante «schietta, chiara e convincente. E soprattuto lucidamente descrittiva della situazione presente». [r. int.]

Persone citate: Francesco Cossiga, Luciano Violante, Paolo Cabras

Luoghi citati: Montecchio, Roma