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Traghetti, corse a rischio Traghetti, corse a rischio Giallo sui tagli delle linee tra Civitavecchia e Sardegna ROMA. Un fantomatico telex della società Tirrenia alla prefettura di Roma ha tenuto con il fiato sospeso per l'intero pomeriggio di ieri centinaia di turisti. Nel comunicato, poi smentito in serata dalla società di navigazione, si preannunciava la soppressione per la giornata di oggi della corsa del supertraghetto «Guizzo» che collega Civitavecchia ad Olbia. Non solo: nel telex la società, che gestisce insieme con le Ferrovie il collegamento tra il porto laziale e la Sardegna, annunciava altre cancellazioni per la giornata di mercoledì. Un quadro, addirittura, ancora più drammatico: «Per il 28 luglio le altre partenze da Civitavecchia per Olbia e Cagliari con i traghetti tradizionali potrebbero saltare per esaurimento delle scorte di carburante». Un'ipotesi che avrebbe significato per migliaia di turisti la poco allettante prospettiva di rimanere bloccati sulle banchine del porto laziale. Ma in serata è arrivata la smentita. In una nota la Tirrenia, società del gruppo Iri-Finmare, ha negato di «aver soppresso, fino ad ora, alcuna partenza». Il comunicato, però, non dissipa tutti i dubbi. «La Tirrenia precisa che i servizi con le isole saranno regolari, compatibilmente con la reperibilità di combustibile, e che l'azienda si sta adoperando per risolvere al meglio i relativi problemi». In sostanza: ci sono difficoltà, ma la società probabilmente ha avuto rassicurazioni sul rifornimento di carburante in tempo utile per garantire tutte le corse da e per la Sardegna, compresa quella del supertraghetto «Guizzo» che partirà regolamente alle 18,30 di oggi. Tuttavia, la stessa Tirrenia, si legge nel comunicato, «si premurerà di tenere informata la collettività con tempestiva comunicazione attraverso la stampa ed i media televisivi, di eventuali variazioni nel programma delle corse dei traghetti», [r. cri.]