I Borsellino «Suicidi, due paesi e due misure»

I Borsellino I Borsellino «Suicidi, due pesi e due misure» PALERMO. «Un anno fa moriva Rita Atria. Aveva collaborato con Paolo Borsellino e, dopo la strage di via D'Amelio, non resistendo alla solitudine e alla paura, si toglieva la vita: un gesto di disperazione e di sconforto per la perdita del "suo giudice"». Lo ricordano Rita Adele e Salvatore Borsellino, ri spettivamente le sorelle ed il fra tello del magistrato ucciso dalla mafia. «Il prete del suo Paese le negava i funerali: solo una benedizione fuori dalla chiesa - affermano i congiunti del giudice -. Ci chiediamo se è stata paura, connivenza o applicazione formale della legge ecclesiastica. Ora, le porte della chiesa si aprono per solenni funerali a chi non resistendo al peso di gravi accuse si toglie la vita. Siamo sicuri che la misericordia di Dio esiste ed è uguale per tutti e non fa discriminazione di persone: ricche o povere, potenti o umili, accusati o accusatrici». Ed auspicano che la chiesa «usi la stessa misura per tutti». [Ansa]

Persone citate: Borsellino, Paolo Borsellino, Rita Adele, Rita Atria, Salvatore Borsellino

Luoghi citati: Palermo