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Divorzio rifiutato TENNIS Divorzio rifiutato Tirine a Becker «Sono e resto tuo manager» AMBURGO. «Sono e continuerò ad essere il manager di Boris Becker». Parola di Ion Tiriac. Il «padre putativo» del tennista tedesco ha smentito così seccamente, in un'intervista al quotidiano tedesco «Welt am sonntag» le notizie circolate nelle scorse settimane secondo le quali il sodalizio (che dura da più di dieci anni) tra lui e il numero 4 delle classifiche mondiali si fosse ormai rotto. «C'è stata una serie di equivoci sui rapporti di lavoro tra me e Boris», ha detto Tiriac, spiegando che tutto è nato dal fatto che lui e Becker erano legati da un contratto firmato nel 1986 e che scadeva con il 1992. «Il nostro vincolo contrattuale è stato già prorogato fino al 31 dicembre del 1996. L'accordo relativo lo abbiamo firmato nel 1991 », ha proseguito Tiriac. Le dichiarazioni di Tiriac contrastano nettamente con quelle di Becker riportate con grande risonanza dalla stampa tedesca e secondo le quali il tennista dichiarava «concluso» il suo rapporto lavorativo con il baffuto manager romeno che, grazie alle prestazioni sportive dell'asso tedesco, ha costruito una fortuna personale davvero invidiabile. Si calcola infatti che in dieci anni Tiriac sia riuscito a guadagnare non meno di 15 milioni di marchi, circa tredici miliardi di lire. [c. p.]