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Paura per Lady Diana colpa del «Mal d'Africa» GRAN BRETAGNA Bloccata a letto dopo il viaggio in Zimbabwe Paura per Lady Diana colpa del «Mal d'Africa» LONDRA DAL NOSTRO CORRISPONDENTE Il «mal d'Africa» ha colpito Lady D. Reduce nei giorni scorsi da un viaggio nello Zimbabwe, dove accarezzando bambini ammalati ha raccolto punti preziosi nella continua lotta di popolarità con il principe Carlo, sta pagando la disinvoltura con cui nel suo «viaggio di carità» ha corso qualche rischio più del dovuto e ha toccato, forse, cibi sconsigliabili. Fatto è che giovedì Diana è stata bloccata da forti dolori e ha dovuto rinunciare a tutti i suoi impegni per due o tre giorni. «Se è venuta in contatto con persone in cattive condizioni d'igiene - ha precisato uno specialista di malattie tropicali, il dottor Eric Lesevre - allora può esserci il pericolo che la principessa si sia presa qualcosa di molto serio». Di fatto Diana è stata fotografata a colloquio con un gruppo di lebbrosi e durante la visita a un ospedale è forse stata troppo vicino - sebbene vaccinata - a bambini con dissenteria, tifo, colera e malaria. Più probabilmente, però, i dolori e i problemi di Lady Di sono dovuti a qualcosa che ha mangiato. I fotografi che erano al seguito della sua missione umanitaria ricordano di averla vista, durante un pic-nic, alle prese con pollo e insalata che erano stati preparati alcune ore prima, forse troppe. II suo viaggio in Africa, infatti, è stato all'insegna della massima economia. «Non posso far gravare inutili spese sulle opere caritatevoli che hanno organizzato il viaggio», aveva detto la principessa. E per l'occasione aveva rinunciato all'assistenza del cuoco che sempre l'accompagna nei suoi viaggi ufficiali. E' stato quello, forse, l'errore determinante. [f. gal.]