L'incidente pochi istanti dopo il decollo Cade un aereo da turismo Quattro vittime a Modena di M. Gr.

L'incidente pochi istanti dopo il decollo L'incidente pochi istanti dopo il decollo Cade un aereo da turismo Quattro vittime a Modena In Calabria precipita un elicottero Due uomini muoiono carbonizzati MODENA. E' stato un giorno nero nei cieli italiani, con due incidenti che hanno provocato sei vittime: quattro persone sono morte vicino a Modena, dove è precipitato un aereo da turismo, altre due in Calabria in seguito alla caduta di un elicottero. La tragedia nel Modenese è avvenuta nel pomeriggio. L'aereo, un «TblO», si era appena levato in volo e stava ancora completando la manovra di decollo quando è precipitato nella campagna tra Modena e Reggio. A trovarlo sono stati alcuni operai di una cava e i pescatori sul fiume Secchia. All'interno della cabina quattro persone morte: il pilota Claudio Baiboni, farmacista, e i tre passeggeri (Fabio Baroni, 27 anni, Guendalina Grossi, 23 anni, ed Emanuela Vignali, 26 anni), tutti di S. Agostino di Ferrara. Balboni era proprietario dell'aereo che aveva decollato ieri mattina da Agoscello di Ferrara e aveva poi fatto sosta a Marzaglia, dove ha sede l'aeroporto di Modena. Presso l'aeroclub i quattro ferraresi si erano fermati per ritirare alcuni documenti. Verso le 16 sono ripartiti e proprio a conclusione della partenza è avvenuta la tragedia. Stando alla prima ricostruzione, alla fine della manovra di decollo il motore si sarebbe bloccato e l'aereo sarebbe precipitato in picchiata. L'impatto è stato violento anche se insolito nella dinamica: l'aereo si sarebbe infatti schiantato frontal- mente, senza neppure prendere fuoco. L'ipotesi più accreditata è un cedimento strutturale del motore, come mostra anche l'impatto netto della carlinga col suolo. L'altro incidente aereo è invece accaduto vicino a Crotone, dove ieri mattina si è schiantato al suolo un elicottero impegnato in lavori di disinfestazione agricola. Le vittime sono il pilota Angelo Basile, 34 anni, nato a Termini Imerese e residente a Settimo Torinese, e Federico Zezzai 30 anni, figlio della proprietaria del fondo: sono morti carbonizzati all'interno dell'abitacolo del velivolo precipitato in fiamme dopo aver urtato alcuni cavi dell'energia elettrica. L'elicottero, di proprietà della «Elibasilicata», era partito da Policoro per spargere medicinale su un terreno coltivato a granturco in località Cipolla, a 5 chilometri da Crotone. Secondo la ricostruzione fatta da polizia e carabinieri, l'elicottero ha toccato i fili dell'alta tensione mentre sorvolava i campi. Il contatto è avvenuto col rotore di coda, circostanza che ha reso ingovernabile l'elicottero facendolo precipitare. Nel contatto col terreno il velivolo ha preso immediatamente fuoco. Sull'episodio è stata anche avviata un'indagine tecnica. Gli investigatori escludono che l'incidente possa essere stato provocato da un guasto tecnico, ritenendo che quasi certamente debba essere attribuito a un errore del pilota. [m. gr.]

Persone citate: Angelo Basile, Balboni, Cipolla, Emanuela Vignali, Fabio Baroni, Federico Zezzai, Guendalina Grossi