Cossiga contro Conso «Ha poca autorità»

Il direttore: «Non possiamo discriminare gli inserzionisti» Ha ritirato la sua interpellanza su Cordova Cossiga contro Conso «Ha poca autorità» ROMA. Francesco Cossiga ha annunciato nell'aula di palazzo Madama il ritiro della sua interpellanza presentata nei confronti di Agostino Cordova, l'ex procuratore della Repubblica di Palmi. L'interpellanza era stata presentata domenica scorsa dall'ex Capo dello Stato in merito all'inchiesta che il giudice stava conducendo sulla massoneria. L'ex presidente ha motivato il suo gesto perché non crede «che questo ministro di Grazia e Giustizia abbia l'autorità politica necessaria per rispondere all'interpellanza». «Il trasferimento di Cordova - ha aggiunto Cossiga - alla procura di Napoli fa venir meno il motivo che ha portato all'apertura di un'inchiesta che, date le mie origini antifasciste, mi ricorda le presunte congiure demo-pluto-giudaico-massonico-bolsceviche dell'infausto ventennio. Rimane la violazione delle prero- gative presidenziali, resta il problema di pericolose tendenze inquisitorie di polizie speciali che abbiamo creato imprudentemente che ricordano la polizia dello Stato filo-fascista di Vichy». Riferendosi al suicidio di Gabriele Cagliari Cossiga ha poi concluso: «Io non faccio perdere tempo con cose gravi ma assai meno gravi dell'uccisione di un uomo in carcere, al governo, al Parlamento, a me medesimo». [Agi] L'ex presidente della Repubblica Francesco Cossiga

Persone citate: Agostino Cordova, Conso, Cordova, Cordova Cossiga, Cossiga, Francesco Cossiga, Gabriele Cagliari

Luoghi citati: Napoli, Palmi, Roma