«Obbligo a 16 anni, autonomia alle scuole» di R. Int.

«Obbligo a 16 anni, autonomia alle scuole» IL MINESTRO JERVOLINO «Obbligo a 16 anni, autonomia alle scuole» ROMA. La riforma della scuola potrebbe iniziare nel '94. Il ministro della Pubblica Istruzione Rosa Russo Jervolino ha infatti proposto che all'interno della finanziaria vi sia una specia di legge delega che consenta autonomia scolastica e decentramento del ministero. Questo significa che in futuro gli organi collegiali potrebbero avere poteri reali di governo della scuola, stipulare ad esempio convenzioni, essere destinatari di lasciti, chiedere contributi alle famiglie. Autonomia finanziaria; ma non solo. Anche sul fronte organizzativo gli istituti potrebbero decidere come utilizzare i docenti, o chiamare degli esperti per corsi speciali. E, nella «rivoluzione copernicana» della scuola dovrebbe essere compreso anche l'innalzamento della scuola dell'obbligo ai 16 anni. Il ministro per la Funzione.Pubblica, Sabino Cassese, dice di «condividere pienamente» la posizione della collega di governo Jervolino. Immediata la reazione dei sindacati che da 30 anni chiedono interventi di riordino complessivo del sistema scolastico. «L'esigenza di far presto dice Emanuele Barbieri, segretario general Cgil-Scuola - va coniugata con la necessità di fare bene». Lia Ghisani, Sim-Cisl, giudica invece «condivisibile» la proposta Jervolino. [r. int.]

Persone citate: Emanuele Barbieri, Jervolino, Lia Ghisani, Rosa Russo Jervolino, Sabino Cassese

Luoghi citati: Roma