Per il crack Camerano

Per il crack Camerario ■ DE BENEDETTI PAI GIUDICI ■ Per il crack Camerario Il presidente della Olivetti, ingegner Carlo De Benedetti, sarà sentito nei prossimi giorni dal procuratore aggiunto Maddalena e dal sostituto procuratore Gian Giacomo Sandrelli, titolare dell'inchiesta sul crack del commercialista torinese Maurizio Camerano, che recentemente è stato condannato a 5 anni e 4 mesi per bancarotta fraudolenta. Camerano avrebbe ricevuto dalla Olivetti 300 milioni per aver fatto da intermediario tra la società di Ivrea e l'Inps di Torino per la computerizzazione degli archivi dell'istituto. I magistrati vogliono sapere di che tipo di intermediazione si trattò, e se quella somma venne poi regolarmente iscritta nel bilancio Olivetti. Camerano è sotto inchiesta anche per alcune fatture emesse a favore della Olivetti, e che la società non avrebbe mai ricevuto.

Persone citate: Camerano, Carlo De Benedetti, De Benedetti, Gian Giacomo Sandrelli, Maurizio Camerano

Luoghi citati: Ivrea, Torino