Via ai rimborsi fiscali Oggi i dettagli tecnici

Ferruzii# al vertice arrivano S «bancari» All'Iri quasi 2500 miliardi, Cee permettendo Via ai rimborsi fiscali Oggi i dettagli tecnici ROMA. Il governo restituirà i crediti di imposta alle aziende. La decisione è stata presa ieri dal Consiglio dei ministri dopo che una riunione tecnica tra Piero Barucci (Tesoro), Franco Gallo (Finanze) e Antonio Maccanico (sottosegretario alla presidenza) aveva studiato la questione. La delibera governativa era attesa soprattutto dall'Iri che attende come una benedizione almeno una parte (forse 2400 miliardi) degli oltre 3 mila miliardi dovuti. Il decreto però sarà varato solo oggi, perché il governo si è preso 24 ore di tempo per definirne i dettagli tecnici e per evitare eventuali contestazioni dalla Cee. Infatti i crediti di imposta che lo Stato deve alle imprese ammontano a circa 20 mila miliardi, mentre il governo vorrebbe privilegiare le sue pendenze verso l'Iri e solo do¬ po (o comunque con minore sollecitudine) verso gli altri creditori, contravvenendo in questo modo però ad una specifica direttiva comunitaria. Il «privilegio» accordato all'Iri si giustifica con le grame condizioni economiche dell'ente (un debito di oltre 70 mila miliardi), ma appare di fatto come una disparità di trattamento rispetto a tutte le altre aziende che rivendicano crediti dallo Stato. Il problema è che l'Iri senza quei soldi acuirebbe le sue già compromesse condizioni, ma lo Stato, d'altra parte, aggraverebbe notevolmente le proprie se dovesse sborsare di botto i ventimila miliardi. E' verosimile quindi che lo slittamento di 24 ore serva per trovare un espediente che consenta di salvare sia l'Iri sia le casse pubbliche, il tutto con buona pace della Cee. Ir. r.]

Persone citate: Antonio Maccanico, Franco Gallo, Piero Barucci

Luoghi citati: Roma