Conti bloccati se non paghi la multa di Aldo Cazzullo

Conti bloccati se non paghi la multa SPAGNA Già trentamila automobilisti lasciati senza pesetas, scoppia la rivolta Conti bloccati se non paghi la multa 77 Comune di Madrid: solo così si rispetta il codice Se tra Plaza Mayor e il Palacio de Oriente non c'è un solo spiraglio, sarà meglio resistere alla tentazione di parcheggiare la macchina sulle strisce pedonali. E se è andata male e la guardia municipal ha colpito, meglio correre in Comune a pagare la multa. Altrimenti i madrileni avranno una brutta sorpresa. Niente ceppi o rimozioni, ma una punizione più sottile. I loro assegni saranno carta straccia, i commercianti respingeranno le carte di credito. Il sindaco José Maria Alvarez del Manzano non perdona: chi non paga le multe avrà il conto corrente bloccato. Non le pare di esagerare? «Tutt'altro», rispondono all'Ayuntamiento, il Municipio della capitale. «E' l'unico sistema per costringere chi viola il codice della strada a pagare». Anche a Barcellona hanno scelto la linea "dura. Le norme che raddoppiavano e triplicavano le sanzioni erano buone per i titoli sulla Vanguardia, ma venivano vanificate da una scrollata di spalle. L'odiato foglietto bianco sul parabrezza finiva nel più vicino bidone della spazzatura, assieme ai volantini pubblicitari. Fino a quando, due anni fa, il sindaco Pascal' Maragall ha preso una decisione crudele ma efficace. E' bastato un cavillo giuridico, scovato da qualche zelante nemico dei concittadini in agguato nell'ufficio legale. L'avvocato ignoto ha tirato fuori una norma che consente ai Comuni di chiudere i conti dei debitori insolventi. Una multa non è forse un credito del Comune verso i residenti? E allora a chi non paga sarà tolto l'accesso al conto bancario. Un trionfo: anche nei giorni caldi delle Olimpiadi non una macchina fuori posto sulle Ramblas, non un furgone lanciato oltre i limiti sulla Gran Via. La capitale non poteva essere da meno della rivale catalana. Ma il Comune di Madrid ha voluto strafare: 31124 conti bancari bloccati. Non si può dire che non abbia funzionato, gli effetti sedativi sul traffico si sono sentiti subito. Però la pila monumentale di pratiche ha mandato in tilt gli impiegati del Comune e delle banche. Scambi di nome, errori di indirizzo, violazione dei termini di pagamento: la popolarità del sindaco tende allo zero. Cittadini scrupolosi (o senza patente) non possono più spendere le loro pesetas, mentre pirati della strada continuano a firmare impunemente assegni, visto che 3 denunce su 4 vengono cestinate per errori burocratici. Più che ingiunzioni di pagamento, i madrileni cominciano a ricevere lettere di scuse firmate José Maria Alvarez del Manzano. Aldo Cazzullo

Persone citate: José Maria Alvarez, Maragall, Palacio, Plaza Mayor

Luoghi citati: Barcellona, Comune Di Madrid, Spagna