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Tre ore dai giudici Tre ore dai giudici Ghidella «Non c'è stata alcuna truffa» BARI. Non c'è stata alcuna truffa ai danni dello Stato e tutte le operazioni aziendali erano concordate con i sindacati. E' questa la tesi esposta ieri, in tre ore di interrogatorio, da Vittorio Ghidella, l'ex amministratore delegato della Fiat Auto arrestato venerdì, dopo 16 giorni di latitanza, con l'accusa di aver trasferito nei suoi stabilimenti piemontesi le attrezzature industriali acquistate con i finanziamenti Agensud e Isveimer e destinate alla Oto Trasm, società barese di cui l'industriale, con la Graziano Trasmissioni, detiene il 49% del pacchetto azionario (il 51 è dell'Efim). Al pm Nicola Magrone e al gip Carlo Curione, Ghidella ha presentato una documentazione a discolpa anticipando la posizione che i suoi legali esporranno oggi presentando l'istanza di revoca dell'ordinanza di custodia cautelare e, in subordine, di concessione degli arresti domiciliari. Domani, verrà discussa l'istanza di riesame dell'ordinanza presentata la scorsa settimana. [s. tar.]