Jagger 50 anni da rivoluzionario

Vip della società londinese sabato nel party in costume a Walpolé House, tra parrucche, champagne e polli Vip della società londinese sabato nel party in costume a Walpolé House, tra parrucche, champagne e polli l Jagger, 50 anni da rivoluzionario Per il compleanno una festa stile «14juillet» LONDRA DAL NOSTRO CORRISPONDENTE Non mancava la ghigliottina alla grande festa stile Rivoluzione francese con cui sabato Mick Jagger ha celebrato in anticipo i suoi 50 anni (li compirà lunedì prossimo). Fra parrucche bianche e abiti di broccato, il kitsch ha vissuto una delle sue serate magiche, tra fiumi di champagne e polli allo spiedo, nel consueto panorama londinese di personaggi ricchi, famosi accomunati dalla mancanza di gusto. In braghe e giubba di velluto nero, Mick ha fatto gli onori di casa ai 250 ospiti (la ghigliottina era per chi osasse menzionare i 50 anni) e messo alla porta intrusi e giornalisti non autorizzati. La moglie, la modella Jerry Hall, ha optato per un look alla Maria Antonietta. Mick ha fatto installare un tendone per l'occasione sui terreni di Walpole House, a Twickenham: poco lontano dalla sua megareg¬ gia di Richmond. Pare abbia speso 60 milioni di lire; e non c'è da meravigliarsene. Non è la prima volta che il re dei Rolling Stones spende in baldorie con gli amici. Jagger ha schierato anche quattro dei suoi cinque figli. Karis, 23 anni, vestita da cortigiana, con un abito di seta rosa che metteva in risalto le sue doti fisiche. Jade, 21 anni, con giacca di broccato fino alle ginocchia. E poi - unica assente la piccola Georgia May, di 2 anni - ha fatto la sua comparsa anche l'ultima nidiata: Elizabeth Scarlett e James, 8 e 7 anni. I bambini sono stati portati via, nella limousine degli Stones, poco dopo le undici: proprio quando il party cominciava ad animarsi alla musica di un complesso irlandese e di Jools Holland al pianoforte. E' stato il momento in cui sono cominciate a correre voci incontrollate. «C'è John Major, c'è anche la principessa Margaret». Non era vero: U politico di maggior rilievo, alla festa di Jagger, era l'ex mini- stro Paul Channon, in parrucca bianca e abito da prelato di corte; e la nobiltà britannica, preoccupata forse dalla minacciosa presenza della ghigliottina, era rappresentata da Lady Lambton, portata di peso da una banda di rivoluzionari mentre i buttafuori scaricavano un manipolo di curiosi. Non tutti i Rolling Stones, però, hanno festeggiato in costume i cinquant'anni di Jagger. Keith Ri¬ chards s'è presentato in giacca e jeans neri, uniche concessioni alla rivoluzione una spada infilata nella cintura e la moglie Patti rabberciata alla meglio come popolana francese. Anche l'«ex» Bill Wyman ha ignorato gli ordini di scuderia, e con la nuova moglie Suzanne Accosta s'è presentato in costume sì, ma da Rolling Stone. Ronnie Wood, chitarrista, ha precorso i tempi: s'è vestito da Napo¬ leone. La gran parte l'ha fatta Charlie Watts: parrucchino bian co un po' rosato, abito in stile, fa scia tricolore appesa alla spalla, la moglie Shirley e la figlia Seraphina in parruccone bianche. Ma al' l'ombra della ghigliottina neppure lui, già arrivato al traguardo dei 52 anni, s'è sentito di fare gli au guri per gli imminenti 50 di Mick Fabio Galvano Presenti quattro dei cinque figli di Mick e la moglie Jerry Hall vestita da Maria Antonietta Nella foto grande: Mick Jagger Qui sotto: la moglie Jerry Hall

Luoghi citati: Georgia May, Londra, Richmond