Più controlli sui gruppi

Più controlli sui gruppi consob Più controlli sui gruppi ROMA. Nella vicenda Ferruzzi «sul piano dell'applicazione delle norme, la Consob si è comportata in modo ineccepibile. Ma rimangono aperti problemi enormi, che hanno reso di fatto insufficiente il suo ruolo nella gestione della vicenda». Lo sostiene Roberto Artoni, commissario Consob, in un'intervista a «Il Mondo». Quali sono le regole da rivedere? «La Consob deve controllare i controllori, cioè le società di revisione». Ma è sufficiente? «In Italia - continua Artoni - abbiamo avuto due o tre casi che denotano di fatto uno scadimento pericoloso della qualità del controllo svolto dai revisori». Secondo Artoni sarebbe opportuno «definire con più precisione i poteri d'indagine e puntare su interventi più finalizzati».

Persone citate: Artoni, Roberto Artoni

Luoghi citati: Italia, Roma