A Bardassano di Edoardo Ballone

Fritto misto per Testale in collina ABardassano Fritto misto per Testale in collina MANGIAR Ha un gradevole dehors e resta aperto tutto agosto. Due notizie già belle per parlare di questo ristorante che per anni è stato gestito da uno dei tanti Viora di Bardassano. Dal primo marzo il Ristorante del Borgo ha cambiato guida e ora a condurlo sono Fabio Bavo (uno dei «magnifici tre» del Dragone torinese di via Pomba) e sua moglie Maria che sta in cucina coadiuvata da un maitre francese. Ma nessuna paura: qui la nouvelle cuisine non è arrivata e su questa collina alle porte di Torino continua a dominare la gustosa cucina piemontese, quella già praticata dai Viora. Il fritto misto cotto nella padella «nera» e non in friggitrice è il pezzo forte del simpatico locale (è eseguita davvero bene, ma perché fra le «voci» anche la cioccolata e la banana?). Altro piatto da sottolineare è la finanziera che c'è quasi sempre mentre i tajarin con i porcini, ricetta rigorosamente casalinga, meritano una citazione particolare. Fabio Bavo è valtelli- nese. Direte, e allora? Ma è importante la sua origine perché al Borgo, non mancano mai una convincente bresaola e, fine pranzo, il glorioso amaro Braulio «del cavalier Peloni». Punta Rezza (da Chieri o S. Mauro) Cucina piemontese Dehors, aperto agosto 50-60 mila con vino Chiuso mercoledì Tel. 011/960.58.24 a cura di Edoardo Ballone

Persone citate: Fabio Bavo, Rezza, Viora

Luoghi citati: Chieri, Torino