Notte in tv per cinefili nevropatici

Dalla Cambogia con carta bollata, dall'Australia con la frusta RISPONDE O.d.B. Notte in tv per cinefili nevropatici GENTILE signor Ventola, estraggo dalla sua lunga lettera questa particolare protesta, ma sono tenuto, per correttezza d'informazione, a riferire che lei non protesta solo contro il cinema in tv, ma anche contro il teatro in tv, presentandosi come «uno studioso di teatro e cinema». Su questa qualifica ho, però, i miei dubbi che mi permetto di esprimerle, pregandola di non offendersi. E' una mia opinione personale. Io non posso ammettere che un vero studioso di teatro e di cinema studi questi due, diversissimi tra loro, spettacoli, attraverso uno spettacolo diversissimo qual è la televisione. Anche la migliore tv non può trasmetterci del buon teatro o del buon cinema perché il mezzo di comunicare e di raccontare è esclusivamente tele- Notteper cnevro in tv nefili patici visivo. Non si può assolutamente apprezzare al modo giusto una commedia o un film teletrasmessi, allo stesso modo in cui non si può apprezzare un romanzo o una poesia scritti in un'altra lingua tradotti in italiano anche dal migliore traduttore. Premesso questo, le sue obiezioni mi paiono senz'altro accettabili contro il cattivo funzionamento della tv e trovo lodevole che lei sappia segnalare tante manchevolezze quali, per citarne qualcuna a proposito della sua prediletta Retequattro: «Di notte, normalmente (lo so perché inserisco una cassetta prima di andare a letto) li proietta con ore di ritardo (tanto gli spettatori notturni, se non riescono a dormire, sono dei poveri nevropatici indegni di rispetto) oppure li annulla addirittura senza preavviso, sostituendoli con della spazzatura, per non parlare di quando dedica l'intera notte (come recentemente) a una "maratona" solo per annunciare quel concentrato della stupidità umana che è Bellezze al bagno. Ma, quanto a puntualità, nemmeno la spocchiosa Rai scherza, vedi l'esemplare sconcio del film programmato su Raitre per le ore 3 e 10 della notte tra il 16 e il 17 giugno e trasmesso con "appena" 55 minuti di ritardo...». Oreste del Buono Gentile signor Del Buono, il cinema in tv va peggio e in qualsiasi stagione. Mentre le reti Rai ci seppelliscono sotto il ciarpame delle piovre, dei «colpi di coda», degli «uomini di rispetto» (ahi, Damiani, che dispiacere) e delle «storie spezzate», le tv private continuano l'acculturamento degli italioti con i vari «milagros» (auditel oblige): e Rete-» che paradossalmente programma i migliori film di tutte le reti (ma naturalmente di notte, perché li veda il minor numero di persone) lo fa senza una scheggia di attendibilità... Domenico Ventola Grumello del Monte (Bergamo)

Persone citate: Damiani, Del Buono, Domenico Ventola Grumello Del Monte, Oreste Del Buono, Ventola

Luoghi citati: Bergamo