Milan, scelto Raducioiu Ferrara caro per la Lazio

Milan, scelto Raducioiu Ferrara caro per la Lazio ULTIMI DUE GIORNI DI MERCATO Tacconi rifiuta il Pescara («In B non gioco») Milan, scelto Raducioiu Ferrara caro per la Lazio CERNOBBIO. Raducioiu, romeno di 23 anni e 13 reti nell'ultimo campionato, è l'erede di Gullit al Milan. Il Brescia ha raggiunto l'accordo con Galliani per il prestito di 1 miliardo e 600 milioni, con diritto di riscatto al termine della prossima stagione a favore del Milan per altri nove miliardi. Al giocatore (firmerà il contratto stamane) andranno 700 milioni netti di ingaggio. Nonostante questa operazione, in rossonero dovrebbe restare pure Elber, dopo che Berlusconi ha scaricato Laudrup forse stanco delle indecisioni del danese e della Fiorentina. La destinazione di Brian resta incerta: i Cecchi Gori stanno valutando le richieste di altre società italiane e straniere, in particolare di Torino, Saragozza e del Colonia. Al Milan interessa sempre Effenberg (lo vorrebbe Capi .lo come valida alternativa in regia, dove comunque ci sono già Albertini e Boban), ma la Fiorentina ha convinto il tedesco a presentarsi al raduno di domani. Capello ha fatto dire «no» al Napoli che si era interessato a Filippo Galli. Ed è per questo che Ottavio Bianchi è stato costretto ad aprire una trattativa per De Marchi (svincolato) che la Juventus è pronta a cedere (2 miliardi e 400 milioni). Al Napoli interessa il trequartista modenese Caruso, come vice di Corini. Si è per il momento interrotta la trattativa per la cessione di Ferrara. Colpa della Lazio, dice Bianchi, che ha offerto 10 miliardi e un giocatore da scegliere tra Corino e Bergodi. Colpa del Napoli, ribatte la controparte, perché valuta il difensore 14 miliardi e non accetta contropartita tecnica. Comunque, gli esponenti dei due club si incontreranno di nuovo stamane a Roma ed è possibile trovare l'accordo. Che è però complicato: la Lazio vuole prolungare fino al '96 il contratto del giocato¬ re, ma chiede una riduzione dell'ingaggio da 1200 a 800 milioni. Ritocco che Ferrara non si sogna di accettare. Il Parma ha risolto tre situazioni in un giorno: dopo aver ceduto Osio al Torino, ha girato Pulga e Catanese al Vicenza e tratta con la Reggiana la cessione del portiere Ferrara. La società emiliana preferisce Landucci (del Brescia) più esperto perché dà maggiore sicurezza come sostituto di Taffarel. La Sampdoria, dal canto suo, ha scaricato il barese Jarni perché costa troppo, ha prelevato il terzino sinistro Marco Rossi dal Brescia per un miliardo e 800 milioni. Sarà il sostituto di Walker, definitivamente tornato in Inghilterra nella formazione di Trevor Francis, lo Sheffield Wednesday. E' invece sfumata per i doriani la possibilità di bloccare Brambilla, promettente fantasista del Monza: è probabile che finisca al Cagliari (4 miliardi). L'Atalanta tenta di avere Silenzi dal Torino, come terza punta. Aveva trattato in precedenza Ciocci: questi, ceduto la settimana scorsa dalla Spai al Genoa assieme a Nappi, non riesce a trovare l'accordo con la nuova società. Colpa dell'ingaggio: 780 milioni netti all'anno, che Spinelli non vuole subire e che l'Atalanta non ha intenzione di pagare. Anche la Roma è interessata a Silenzi, nonostante abbia bloccato Agostini. Piccolo colpo di scena in casa genoana: Tacconi, messo in contatto col Pescara (al quale sarebbe dovuto finire in cambio di Savorani), ha rifiutato con questa frase: «In B non ci vado». Infine l'Udinese: s'è accordata con Carnato (portiere ottenuto dall'Inter nell'operazione Dell'Anno) grazie a un contratto biennale da 250 milioni a stagione. Nino Sorniani