La Stampa - Consultazione Archivio

ìiorgio Celli: «Sono rassicuranti». Piero Angela: «Un interesse sempre crescente» New York, trascinante Tina Graffiante, padrona della scena nonostante una raucedine, Tina Turner ha lanciato ieri sera al «Radio City Music Hall» di New York un messaggio: i suoi 53 anni sono solo un incidente anagrafico. Alla performance d'esordio nella grande Mela, tappa d'eccezione del suo primo tour americano in 6 anni, Tina ha trascinato i seimila fans accorsi a riabbracciarla in una frenetica cavalcata attraverso una carriera quasi quarantennale. E fra i seimila c'erano Liza Minnelli e Kathleen Turner. Tutti cantano e ballano, seguono obbedienti in coro le sollecitazioni della protagonista. Nell'anno in cui i «dinosauri del rock» (Neil Young, Eric Clapton, Rod Stewart) stanno mietendo successi senza precedenti, la Turner gioca un tris ambizioso (un film, una tournée, un disco) destinato a rmverdirne il mito. Nel bio-film «What's love got to do with it?» (in Usa ha già incassato 30 milioni di dollari) che arriverà in Italia alla fine dell'estate, Tina presta la voce ad Angela Bassett.