Sant'Antonio ha «sconfitto» anche Lourdes

Sant'Antonio ha «sconfitto» anche Lourdes Per i pellegrinaggi Sant'Antonio ha «sconfitto» anche Lourdes PADOVA. Altra «vittoria» di Sant'Antonio; dopo aver «strapazzato» San Gennaro (293 ex voto per il primo, contro le appena 25 illustrazioni collezionate dal patrono vesuviano) il «taumaturgo» conquista un altro primato: stavolta ha «bruciato» altre frequentatissime «cliniche dello spirito», Lourdes, Assisi e Pompei. Spetta infatti alla basilica del Santo, sulla base del nuovo codice di diritto canonico, il primo riconoscimento di «santuario internazionale». Un titolo più che meritato se si pensa agli oltre 2 mila pellegrinaggi provenienti dall'estero nel 1992: 551 dei quali dalla Polonia, 335 dalla Germania, 312 dalla Francia, 274 dagli Stati Uniti, e nell'elenco delle comitive non mancano anche devoti del Kazakhistan e dall'Armenia. Ad assegnare al santuario di Padova la «patente internazionale» ci ha pensato lo stesso Giovanni Paolo II alla vigilia della festa di Sant'Antonio (13 giugno) promulgando la costituente apostolica «Memorias Sanctorum» che sostituisce la precedente «Iam elapsus annus», firmata da Pio XI il 13 giugno di 60 anni fa a corollario dei Patti Lateranensi. «Stabiliamo e dichiariamo santuario internazionale - si legge nel documento pontificio la basilica che in Padova è dedicata a Dio in onore di Sant'Antonio, sacerdote e dottore della Chiesa, la cui particolare importanza è dimostrata dal gran numero di pellegrini che vi accorrono di continuo e da ogni parte spinti dalla grande devozione». [Adnkronos]

Persone citate: Giovanni Paolo Ii, Pio Xi

Luoghi citati: Armenia, Assisi, Francia, Germania, Padova, Polonia, Pompei, Stati Uniti