Cade dalla mountain-bike Condannato il produttore

Cade dalla mountain-bike Condannato il produttore Monza, sentenza rivoluzionaria: la bici era difettosa Cade dalla mountain-bike Condannato il produttore MONZA. Viene dal tribunale civile di Monza - come hanno rilevato gli stessi giudici durante la lettura del dispositivo - la prima sentenza in Italia che prevede il risarcimento diretto dei danni agli acquirenti da parte del produttore per difetto del prodotto immesso sul mercato. Nel nostro Paese la materia è disciplinata dal dpr n. 244 del 1988 che ha recepito una direttiva della Comunità economica europea del 1985. La principale novità di questa normativa, che mette l'Italia sullo stesso piano degli altri Paesi comunitari che hanno già recepito l'indicazione della Cee, è che la responsabilità del produttore è indipendente dal suo diretto rapporto di vendita con il consumatore. Cioè non sempre l'ultimo «contatto» del compratore, ossia il rivenditore, è responsabile dei difetti di un prodotto che gli viene consegnato per essere messo in vendita. Nel caso concreto che ha dato origine alla sentenza che indubbiamente farà testo per altre situazioni similari, il tribunale civile di Monza ha condannato al risarcimento di oltre 16 milioni di lire la ditta «Rossin snc di Domenico Garbelli» di Cavenago Brianza (centro della provincia di Milano), produttrice della mountain-bike modello «Mistral». Un impiegato di Costa Masnaga (paese in provincia di Como), Umberto Tentori, seguendo una moda che in questi anni è andata molto in voga per chi cerca il contatto con la natura, aveva acquistato nell'agosto del 1989 la bicicletta al prezzo di circa un milione da un rivenditore autorizzato della sua cittadina. L'ottobre seguente si era cimentato con la mountain bike appena comprata su un sentiero di Elio, sulle colline comasche, ma il cannotto della bicicletta si era spezzato facendolo cadere e provocandogli lesioni al viso. La perizia tecnica disposta dai giudici sulla bicicletta ha accertato l'esistenza di un difetto di fabbricazione del cannotto, realizzato in uno spessore insufficiente. Una situazione che il rivenditore autorizzato non avrebbe potuto rilevare. E così si è evidenziata la responsabilità del produttore che è stato condannato al risarcimento dei danni subiti da parte del cliente. [Ansa] Ciclista in mountain-bike

Persone citate: Cavenago, Garbelli, Mistral, Rossin, Umberto Tentori

Luoghi citati: Como, Costa Masnaga, Italia, Milano, Monza