Un massacro lungo tre anni

Un massacro lungo tre anni 250 MILA MORTI Un massacro lungo tre anni Vandea, sinonimo di controrivoluzione per i giacobini d'ogni tempo. Nella realtà, una tragedia che costò la vita a non meno di 100 mila insorti della regione più cattolica di Francia. Qualche storico arriva a contare 250 mila morti, su una popolazione di 815 mila persone. Tutto comincia quando la Convenzione, il 23 febbraio 1793, dichiara guerra all'Inghilterra e decide la leva di 300 mila uomini. La Vandea non ci sta. Fra marzo e giugno dilaga la rivolta. Dopo qualche successo dell'esercito «bianco», comincia la terribile riscossa dei «blu» rivoluzionari. La Convenzione invia un'armata di 100 mila uomini. In novembre, a Nantes, i primi annegamenti di massa: vittime 90 sacerdoti. A dicembre i vandeani subiscono due disfatte a Le Mans e Savenay. L'insurrezione riprende nel '94 e si infiamma l'anno successivo, dopo il massacro di Quiberon. Soltanto nel 1796, restituendo alla Vandea la libertà di culto, il generale Hoche riuscì a pacificare quasi del tutto la regione.

Luoghi citati: Francia, Inghilterra