ZOFF Sì io sto con la Signora

«Boksic può essere il mio uomo chiave Con Gullit il Toro farebbe un affare» Intervista a tutto campo con il tecnico della rinforzatissima Lazio Sì, io sto con la Signora Dino Zoff, chi ha ragione: Baggio o Boniperti? Un brontolio di tuono attraversa la cornetta: «La Juve, per me, è da scudetto. Ha una difesa buona, un centrocampo buono, un attacco buonissimo». Vorrà mica scherzare? «Guardi che non sto scherzando. Fortunato è un fior di giocatore. E poi, sbaglio o fino a un mese fa l'altro Baggio veniva definito il nuovo Rijkaard?». Non sbaglia. Si è molto discusso, in questi giorni, dello stile Juve. Stile che, esternando a mezzo stampa, Roberto Baggio avrebbe profanato. «Non ne farei un dramma. Baggio non ha espresso che un concetto, un'opinione: forse, addirittura, una battuta. Quanto allo stile, sono i giocatori a dettarlo, e non la società. Penso a chi c'era una volta: a Scirea, per esempio. E all'impronta che lasciava, che ha lasciato. Senza bisogno di codini né di orecchini». Che campionato sarà? «L'anno scorso il Milan fece subito il vuoto, stavolta no: gruppo compatto, almeno all'inizio. Decideranno le "montagne", in primavera». E per lo scudetto? «Occhio all'Inter. Investimenti massicci, Bergkamp, Jonk, Dell'Anno, Festa: ha copiato il Milan. E occhio pure al Parma: due passi alla volta (Zola, Crippa), ma che passi!». Il Milan senza olandesi fa meno paura? «Se ci aggiungiamo i problemi manifestati nell'ultimo scorcio di stagione, sì. Ma la sua rosa resta di prim'ordine». Caro Zoff, lei sta nascondendo la Lazio. «Ci sarei arrivato. Per ora, siamo fermi a Marchegiani. Un gran portiere. Leggo i giornali e sorrido: se manca gente alla Juve, figuriamoci a noi. Certo, con Boksic, Di Mauro e Ferrara le prospettive cambierebbero: diventeremmo uno squadrone». Se le dicessero: fra Boksic, Ferrara e Di Mauro ne prendiamo uno solo, chi sceglierebbe? «Boksic. E' lui l'uomo chiave». Perché? «Perché ha tutto, i piedi, il fisico, la testa». Ammettiamo che, come sembra, Gullit vada al Toro. «Sarebbe un affare per entrambi. Io, del Toro, nutro sempre il massimo rispetto. E Gullit non è alla frutta. Al contrario. Capisco l'ansia di Mondonico». La squadra sorpresa? «La Roma di Mazzone. A proposito: mi spiace tanto per Mascetti. Da Balbo a Lanna, aveva condotto operazioni prestigiose. L'hanno costretto a dimettersi. C'era proprio bisogno di prendere Moggi?». I debiti di Cragnotti la spaventano? «Sono debiti che, regolarmente, i giornali smentiscono il giorno dopo. E allora ho deciso di star sereno fino a quando non smentiranno le smentite». Ventisei gol: Signori saprà ripetersi? «Le qualità ce le ha». Prenda un giocatore e gli dedichi il prossimo anno. «Spero, ardentemente, che sia l'anno di Gascoigne». A chi assegnerebbe il Pallone d'Oro? «Oggi, lo darei a Maldini». Tardelli allenatore: con quel caratterino... «Ha maturato preziose esperienze, è bravo e poi Como gli porta bene. Non fallirà». Perché la Fiorentina è la più odiata dagli italiani? «Ai miei tempi, era la Fiorentina che odiava: di sicuro, la Juve. A far cambiare il vento su scala nazionale, può essere che abbia contribuito la girandola di allenatori. C'è modo e modo di licenziare un tecnico». Bruno, con lei, parlava meno. E, soprattutto, meglio. «Il diritto di parlare è sacro, e io l'ho sempre rispettato. A patto che non si tradisse (e non si tradisca) una certa etica». Lo scandalo Marsiglia, le condanne di Pescara, Taranto e Perugia: non se ne può proprio più. «La deluderò, ma non mi sento di darle una risposta apocalittica. Gli scandali fanno parte di questo mondo, e ci sono sempre stati: anche quando giravano meno soldi». Dalla panchina alla scrivania: come vede l'avventura di Bianchi? «La vedo bene. Anche perché, detto fra di noi, il Napoli non mi sembra poi così malmesso come dicono. Ottavio, inoltre, ha una dote non comune, per i tempi.(e gli uomini) che corrono: il buon senso. E con il buon senso, fai strada in tutti i ruoli». Ci qualificheremo per i Mondiali? «Ci mancherebbe altro». Roberto Beccantini «Boksic può essere il mio uomo chiave Con Gullit il Toro farebbe un affare» «La Juventus è da scudetto Baggio? Ha fatto una battuta Inter e Parma grandi passi avanti, ma occhio al Milan» LA STAMPA Intervista a tutto campo con il tecnicSc Dino Zoff (a lato con Trap) giudica azzeccato l'acquisto di Fortunato: «Ora la difesa bianconera è buona». Su Baggio (sotto a sin.): «Non farei drammi per ciò che ha detto». E su Gullit (sotto): «Non è alla frutta»

Luoghi citati: Como, Lazio, Marsiglia, Parma, Perugia, Pescara, Taranto