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Grande atletica Grande atletica Tre record in pericolo oggi a Oslo OSLO. A 33 giorni dai Mondiali di Stoccarda stasera sulla magica pista del leggendario Bislett di Oslo, sede di ben 25 record, scende in campo il meglio dell'atletica e in particolare del mezzofondo, ima specialità considerata qui una vera religione. Tre i tentativi mondiali annunciati: quello dell'algerino Nourredine Morceli sul miglio (1609 metri) contro l'olimpionico di Barcellona Cacho, il somalo Bile e il detentore del primato l'inglese Cram (3'46"32); quello del marocchino Khalid Skah sui 5000 metri, per battere e detronizzare il connazionale Said Aouita che a Roma sei anni fa corse la distanza in 12'58"39; infine sui 10.000 metri l'attacco dei keniani Yobes Ondieki e William Sigei, campione del mondo di cross, al primato di Richard Chelimo stabilito a Stoccolma cinque giorni fa in 27'07"91. In gara anche Bubka nell'asta, Cason e Christie nei 100, Kiptanui nelle siepi, le velociste Ottey, Trivalova e Torrence e le mezzofondiste Murray, Mayer e Mutola. Il meeting di Oslo è la prima tappa del «Golden Four» (poi Zurigo, Berlino e Bruxelles), un mini-circuito nel contesto del Grand Prix Iaaf con premi rivalutati, e per la prima volta la lotta al doping sarà qui rafforzata con l'esame del sangue. Per gli italiani da seguire con interesse Benvenuti negli 800 alla ricerca di un risultato valido e le mezzofondiste Brunet, Trabaldo e Tauceri. [a. m.]