Alla Comecini il Premio «Globi d'oro» di S. N.

Alla Comesi fini il Premio «Globi d'oro» Per «la fine è nota» Alla Comesi fini il Premio «Globi d'oro» ROMA. Cristina Comencini con «La fine è nota» ha vinto il premio per la regia dei «Globi d'oro», i riconoscimenti dei cinquecento giornalisti della stampa estera al cinema italiano, consegnati ieri a Roma. «In questa stagione movimentata e difficile - ha detto Viki Markaki, responsabile del premio - il cinema italiano non ha saputo entusiasmarci e dei 38 film visionati, di cui 10 erano opere prime, solo i 10 scelti nella selezione finale ci hanno convinto». La giornalista greca non ha dunque abbandonato le critiche che, alla vigilia, avevano scatenato le reazioni della stampa italiana. A lei si è opposto il coro dei premiati: Carla Gravina, migliore attrice per «Il lungo silenzio» di Margarethe von Trotta; Sergio Castellato, miglior attore per «Il grande cocomero» di Francesca Archibugi; Pappi Corsicato, miglior regista «opera prima» per il suo «Libera». [s. n.]

Persone citate: Carla Gravina, Cristina Comencini, Francesca Archibugi, Pappi Corsicato, Sergio Castellato, Viki Markaki

Luoghi citati: Roma