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/ miglioristi verso lo scioglimento CONSIGLIO NAZIONALE / miglioristi verso lo scioglimento ROMA. In via di estinzione le correnti, con i miglioristi che si dichiarano pronti allo scioglimento, e pacificati i due leader Occhetto e D'Alema, nel pds si sottolinea il clima idilliaco, a poche ore dall'apertura del Consiglio nazionale, che da oggi dovrà definire la linea politica e la scelta delle alleanze, in previsione del congresso ad inizio del 1994. Oggi alle 16 la relazione del segretario, Achille Occhetto. «Due le coordinate - spiega Franco Bassanini, della segreteria - il crollo del vecchio sistema di potere, e la questione settentrionale, con il Nord sempre più orientato a scelte di conservazione e di reazione». Il fine sarà dunque «costruire alleanze, che comprendano possibilmente tutta la sinistra e anche le forze laico democratiche e cattolico democratiche per una alternativa al vecchio sistema e alla Lega, che rappresenta un nuovo inquietante e destabilizzante». Uno spazio particolare dovrebbe essere dedicato al rapporto con i cattolici. Ma la vera novità, per la vita interna del partito, sembra essere lo scioglimento dell'ultima corrente rimasta, quella dei miglioristi. «Nel pds - afferma il leader Emanuele Macaluso - deve aprirsi una dialettica diversa da quella che c'è stata al momento di cambiare il nome al pei. Allora ci battemmo per una scelta di governo e non radicale, di massa. Ma ora è maturata la possibilità per il pds di candidarsi al governo, con alleanze omogenee», [r. i.]