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Il pm chiede il rinvio a giudizio per irregolarità nell'assegnazione di case Iacp Il pm chiede il rinvio a giudizio per irregolarità nell'assegnazione di case Iacp Le accuse all'ex assessore Mercurio . . * «Non c'era il tempo per le verifiche» Per l'ex assessore socialista Domenico Mercurio, accusato del reato di abuso in atti d'ufficio, il pm Enrica Gabetta ha chiesto il rinvio a giudizio. L'ex responsabile dell'assessorato municipale alla Casa non avrebbe rispettato i criteri di trasparenza nell'assegnazione prowisoria di alloggi dello Iacp in cambio di voti per la campagna elettorale del 1990. A capo di quegli uffici Domenico Mercurio poteva disporre di un certo numero di abitazioni popolari vuote per affrontare i casi di emergenza di sfrattati e senzatetto per improvvisa indisponibilità dei loro alloggi. L'esponente socialista avrebbe abusato di quel «serbatoio» di appartamenti favorendo indebitamente alcuni dipendenti del suo assessorato e altre famiglie. Mercurio si dimise a maggio del 1992 da assessore (in febbraio aveva consegnato la delega al sindaco Cattaneo). Si era presentato candidato per le elezioni politiche: risultò primo degli esclusi con 11 mila preferenze. Interrogato dal pm, l'ex assessore alla Casa si sarebbe difeso ammettendo di non aver fatto tutte le verifiche previste: «Non avevo né il tempo né il personale sufficiente. Ritenevo di non fare alcunché di illecito perché si trattava di assegnazioni provvisorie, e non definitive, per le quali invece la legge impone di rispettare certi vincoli». L'inchiesta su presunte asse¬ gnazioni irregolari era stata affidata inizialmente al pm Vittorio Corsi: Mercurio era uscito dal suo ufficio con l'accusa di oltraggio. Avrebbe infatti detto al pm: «Ce l'avete con me perché sono calabrese, socialista e massone». Il dottor Corsi aveva restituito il fascicolo al capo della Procura: il verbale con le frasi oltraggiose era stato trasmesso alla Procura di Milano competente per i procedimenti in cui è parte lesa un magistrato piemontese. Oltre all'inchiesta appena conclusa, la dottoressa Gabetta ha aperto un altro procedimento: l'ex assessore è indagato per altre assegnazioni sospette non segnalate alla Procura. Domenico Mercurio, ex assessore