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Querela contro Bossi: ci ha diffamati LA QUERCIA Querela contro Bossi: ci ha diffamati TORINO. Il segretario della federazione provinciale del pds di Torino, Sergio Chiamparino, e l'amministratore-tesoriere, Filiberto Rossi, hanno depositato ieri pomeriggio alla segreteria penale della Procura della Repubblica del capoluogo piemontese la querela per diffamazione a mezzo stampa nei confronti dell'onorevole Umberto Bossi segretario federale della Lega Nord. La denuncia - hanno spiegato Chiamparino e Rossi - è conseguente alle dichiarazioni più volte ripetute da Bossi sulle responsabilità del partito democratico della sinistra nei presunti brogli elettorali a Torino. Chiamparino, che nei giorni scorsi aveva già preannunciato l'intenzione di sporgere querela contro il Senatur è stato accompagnato in procura dall'avvocato Carlo Federico Grosso, docente universitario e vicesindaco di Torino ai tempi delle giunte guidate da Diego Novelli. Il pds con la querela ha presentato una serie di articoli di quotidiani e di lanci di agenzie giornalistiche. Precisa Chiamparino. «Nelle dichiarazioni del segretario della Lega Nord appare chiaramente implicita l'idea dell'azione dolosa ed organizzata ad opera del pds, finalizzata ad alterare i risultati delle elezioni torinesi del 6 giugno». Ancora: «Ma più diffamatoria si rivela la notizia divulgata dall'Ansa, nella quale Bossi assimila il pds addirittura alla mafia», [g. san.]