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Ruini: «Cattolki attenti ai rìschi del cambiamento» Il presidente Cei Ruini: «Cattolki attenti ai rìschi del cambiamento» ROMA. Si tratta «di comprendere che è di gran lunga più importante ciò che ci unisce di ciò che invece può vederci su posizioni diverse, di saperci comportare di conseguenza a tutti i livelli». Così il presidente della Cei, cardinale Camillo Ruini, ha spiegato il senso della «tensione unitiva» invocata per i cattolici dal Papa. «Se questa consapevolezza sarà viva nei cattolici, rappresenterà anche un contributo all'unità del Paese», ha spiegato Ruini osservando che «i cattolici devono essere consapevoli innanzitutto della propria unità di fede e di missione». Ruini ha osservato che l'Italia «sta mutando in maniera abbastanza profonda» e che in «questo cambiamento numerosi risultati positivi sono stati già realizzati. Bisogna però fare attenzione: il cambiamento presenta rischi anche molto gravi, non solo ipotetici ma che, in parte, sono degenerazioni già in corso». [Ansa]